Cr: Learning Cities, da Israele al Friuli Venezia Giulia (1)
(ACON) Trieste, 24 gen - RCM - I cittadini che acquisiscono
nuove conoscenze, abilità e attitudini in una vasta gamma di
contesti, sono meglio attrezzati per adattarsi ai cambiamenti
sociali e ambientali. L'apprendimento permanente ha, quindi, un
ruolo vitale da svolgere per il progetto di società sostenibile.
Ed è proprio nell'ambito del progetto di Learning Cities (le
città della conoscenza) già iniziato qualche anno fa con la città
e l'università di Udine attraverso l'università delle LiberEtà,
che si è tenuto oggi un incontro tra una delegazione israeliana
guidata da Haim Bibas, sindaco della città di
Modi'in-Maccabim-Re'ut e presidente dell'Unione delle
municipalità di Israele, accompagnato da Orna Mager, direttrice
del Centro multidisciplinare di Modi'in-Maccabim-Re'ut, e da
funzionari della municipalità locale, e il presidente del
Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin,
con l'assessore regionale a Lavoro, Formazione e Istruzione,
Alessia Rosolen, il presidente della VI Commissione consiliare,
Giuseppe Sibau, in quanto competente nelle materie trattate. Ma
presenti sono stati anche l'assessore della Regione Veneto sempre
per Istruzione, Formazione e Lavoro, Elena Donazzan, il
vicepresidente del Consiglio regionale FVG Francesco Russo, il
consigliere Furio Honsell e la presidente dell'università delle
LiberEtà, Pina Raso.
Facendo gli onori di casa, a parlare per primo di buone pratiche
e dell'importanza di trasmettere la cultura alle, e tra le,
generazioni è stato il presidente Zanin, che ha sottolineato la
portata e dunque l'importanza delle relazioni con Israele oggi e
in futuro, oltre a far presente il segnale positivo che viene
dalla collaborazione tra le istituzioni pubbliche e una
associazione privata quale è l'università delle LiberEtà
finalizzata alla diffusione dell'apprendimento "per tutta la
vita", una collaborazione che Zanin ha ricordato essere nata
quando il consigliere Honsell ricopriva la carica di sindaco di
Udine.
Perché l'approccio è cambiato - ha riflettuto Zanin -, non si
tratta più di seguire un individuo nel suo percorso educativo e
formativo solo lungo la prima parte della sua vita, ma di farlo
anche quando è ormai adulto. Perché non si finisce mai di
imparare. Ed è di grande interesse, per noi, vedere come Israele
applica il concetto di Learning Cities partendo dalle autonomie
locali e arrivando sino alla dimensione statale. Come Regione
speciale siamo molto attenti ai temi dell'istruzione e della
formazione e ci piacerebbe avviare lo stesso percorso. Perciò
come presidente dell'Assemblea legislativa regionale mi prendo
l'impegno di presentare un ordine del giorno, in accordo con la
Giunta e che sarà formulato dalla VI Commissione, con cui
coinvolgere l'Anci per far sì che alcune municipalità del FVG
diventino "Comuni pilota" nell'iter di trasformazione in Learning
Cities. L'ambizione è, poi, di arrivare ad essere, nell'arco dei
5 anni della nostra legislatura, una Learning Region intesa come
un territorio che, nella competizione globale, dà la priorità
alla conoscenza e ai processi di apprendimento.
Da parte del sindaco di Modi'in-Maccabim-Re'ut, Haim Bibas, la
spiegazione di come la sua sia una cittadina fondata 22 anni fa
da un uomo e oggi ci siano 100mila abitanti, e di come il sistema
amministrativo israeliano, dove le città sono il braccio
esecutivo dello Stato, abbiano bilanci propri e siano
responsabili in toto, eccetto che della difesa, la quale è
nazionale. Ma noi non siamo solo un Paese in guerra fatto di
soldati - ha tenuto a sottolineare Bibas -, infatti a Modi'in
spendiamo il 70% del bilancio per l'istruzione dei nostri
cittadini e puntiamo a coinvolgere in questo processo sempre più
città d'Israele. Perché l'arma per superare i conflitti - gli ha
fatto eco Zanin - è proprio la conoscenza.
Di collaborazione stretta e fruttuosa con il FVG ha poi parlato
l'assessore Elena Donazzan, che ha anche rilevato come Israele
sia fatto di poche città con molte competenze e molto territorio
non abitato, mentre da noi è l'inverso. Anche la Regione Veneto -
ha fatto sapere - punta alla competitività del suo territorio
mettendo al centro la formazione.
(foto; immagini alle tv)
(segue)
L'incontro, in sala Gialla, tra la delegazione israeliana e quella del FVG (foto Arc/GM)
Il presidente del Consiglio regionale, Zanin, e il sindaco di Modi'in, Bibas (foto Arc/GM)
Il presidente Zanin, il sindaco Bibas, il presidente Sibau, l'assessore Rosolen e l'assessore Donazzan (fotoAcon/RCM)
Il tavolo di lavoro tra delegazione israeliana e delegazione regionale (foto Acon/RCM)