Cr: ddl 37 diritto allo studio, le risposte dell'assessore Rosolen (8)
(ACON) Trieste, 1 feb - RCM - "Non intendo sanare tutti i
problemi della scuola e fare la riforma storica della scuola del
Friuli Venezia Giulia, ma al pari lungi da me prendere lezioni da
chi ha governato negli ultimi 5 anni ed è riuscito a declassare
l'Ufficio scolastico regionale (Usr) dimenticando proprio quelle
specialità linguistiche e storiche regionali che oggi hanno
permesso di riportare l'Usr in prima fascia, nonché da chi si è
dimenticato che esiste una Commissione paritetica Stato/Regione
dove si poteva parlare di autonomia scolastica anche per il FVG,
e anche da chi imbrigliava i progetti scolastici all'interno di
norme e poste puntuali, togliendo autonomia decisionale alle
scuole".
Così l'assessore all'istruzione, Alessia Rosolen, chiudendo la
discussione generale in Aula sul disegno di legge n. 37, dove ha
approfittato per ripercorrere anche il lavoro di otto mesi di
legislatura e far presente il tavolo di lavoro aperto con il
Governo, con cui è iniziato il processo di regionalizzazione del
Sistema scolastico del FVG a partire dal suo Ufficio (al pari di
Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna), ma anche la presa d'atto
delle urgenze, come ad esempio la carenza di personale.
Quanto invece ai contenuti del progetto normativo, la Rosolen ha
fatto presente di aver mantenuto l'impianto della legge regionale
13/2018, ma di aver registrato delle necessità di cambiamento
causa situazioni di difficoltà presentate dalle scuole. Perciò ha
spiegato le modifiche lessicali, le convenzioni con l'Usr in
sostituzione delle poste puntuali, il rafforzamento dell'offerta
formativa, la semplificazione burocratica, le reti territoriali,
il coordinamento tra le diverse direzioni e uffici, scuola in
ospedale e scuola a domicilio, l'offerta didattica ai più
piccoli, le iniziative per i Giorni della Memoria e del Ricordo
non più lasciate in mano ad associazioni imposte dalla Regione,
il tema della sicurezza sul lavoro, il sostegno agli insegnanti
per la progettazione europea ma anche per la scuola digitale, i
finanziamenti alle scuole paritarie, le risposte ai licei
sportivi, le azioni legate all'alternanza scuola-lavoro.
L'Aula entrerà nel merito dell'articolato con la seduta
pomeridiana, prevista per le 14.30.
(foto; immagini alle tv)
(segue)