Lega: Bordin, forte emozione per testimonianza esule istriana in Aula
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/CMC - "Un momento di forte
emozione, indispensabile per rinnovare la memoria della tragedia
degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo
dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo
dopoguerra".
Commenta così il capogruppo della Lega in Consiglio regionale,
Mauro Bordin, la commemorazione del Giorno del Ricordo, svoltasi
quest'oggi in Aula con l'orazione di Raoul Pupo, docente di
storia contemporanea all'Università di Trieste, e la
testimonianza dei Erminia Dionis Bernobi, esule istriana.
L'esponente del Carroccio aggiunge: "l'iniziativa odierna ha
permesso di affrontare il tema dei massacri delle foibe e
dell'esodo giuliano-dalmata, ovvero delle tragedie indelebili
nella storia e nella memoria di chi ha dovuto patire le atrocità
commesse sul finire della seconda guerra mondiale e negli anni
successivi dalle milizie e dai fiancheggiatori del dittatore
comunista Tito".
"La storia dell'esule Erminia Dionis Bernobi, costretta a una
drammatica fuga dalla propria terra per salvarsi la vita, è un
luminoso insegnamento che abbiamo il dovere di ravvivare per
poterlo affidare alla memoria collettiva e alle più giovani
generazioni. Il Giorno del Ricordo - conclude Bordin -, solennità
civile nazionale italiana, ci impegna trasversalmente nella
comune responsabilità di ricordare degli eventi drammatici, nel
rispetto di tutto il popolo italiano e delle vittime che per anni
sono state incolpevolmente nascoste alla storia con straziante
silenzio e condiscendente negazionismo".