Pd/Ssk: Gabrovec, per Cartiera Burgo garanzie occupazionali e ambientali
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/MPB - "Mi sento vicino ai tanti
operai e alle loro famiglie che in questi giorni stanno vivendo
con palpabile apprensione la situazione di incertezza circa il
futuro dell'impianto industriale Burgo di Duino. A fronte di una
disponibilità pressoché totale di Ministero e Regione in
relazione alla possibilità di prorogare gli attuali
ammortizzatori sociali o attivarne di nuovi in attesa di veder
chiarire un progetto di riconversione aziendale, appare tanto più
incomprensibile la totale chiusura della proprietà che nei
prossimi giorni sembra voler confermare il licenziamento di quasi
cento dipendenti".
Esprime solidarietà con i lavoratori il consigliere regionale
Igor Gabrovec (Pd/Ssk), che allo stesso tempo chiede
all'amministrazione regionale di esigere dall'investitore 'in
pectore' di Ferrara un chiaro e palese segno di interessamento,
corredato di piano industriale dettagliato per la riconversione
dell'attuale linea 2 alla produzione del cartoncino. La stessa
potrebbe significare il riassorbimento di almeno buona parte
degli esuberi ed un nuovo futuro industriale per l'impianto di
Duino.
"Non va in ogni caso sottovalutata - prosegue Gabrovec - nemmeno
la preoccupazione dei residenti che hanno invece espresso
preoccupazione dal punto di vista ambientale nel caso
l'investitore Spinoglio confermasse il progetto con annesso
pirogassificatore-inceneritore. Gli uffici regionali preposti
hanno escluso, com'è noto, l'assoggettamento del progetto alla
Valutazione di impatto ambientale, pur assicurando e richiedendo
uno scrupoloso e continuo monitoraggio circa il rispetto di tutte
le norme in materia di tutela della salute dei cittadini e
salvaguardia dell'ambiente.
"È quindi non solo opportuno ma anche urgente favorire il
confronto tra i comitati dei cittadini e le istituzioni, in
primis la Regione, per uno scambio di dati e informazioni e per
verificare la possibilità di attuare misure aggiuntive di
mitigazione degli impianti industriali", conclude il consigliere
regionale della Slovenska Skupnost che ha già trasmesso la
proposta anche all'assessore regionale all'ambiente Fabio
Scoccimarro.