M5S: Ussai, accolto odg per somministrazione farmaci a scuola
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/MPB - Accolto dalla Giunta
regionale l'ordine del giorno, presentato dal Movimento 5 Stelle
e collegato al disegno di legge su diritto alla studio e
potenziamento dell'offerta formativa, che mira all'adozione di un
Protocollo d'intesa con l'Ufficio scolastico regionale per la
somministrazione di farmaci a scuola.
"La somministrazione dei farmaci a scuola - spiega il consigliere
regionale Andrea Ussai - è regolata mediante accordi di
collaborazione a valenza locale stipulati tra Aziende per
l'Assistenza Sanitaria e Uffici Scolastici Territoriali. La
nostra Regione risulta tra le poche in Italia a non avere ancora
regolamentato questo aspetto.
"Garantire un'appropriata assistenza a tutti gli alunni che
necessitano di farmaci in orario scolastico da una parte evita
l'incongrua somministrazione, dall'altra sostiene un percorso di
empowerment individuale nella gestione della patologia -
continua il consigliere M5S -. Si tratta di un dovere
indelegabile e inderogabile per garantire la continuità
terapeutica".
Ussai esprime soddisfazione anche per l'approvazione, nell'ambito
della legge, dell'emendamento che mantiene la possibilità di
attivare iniziative di carattere interculturale nell'inserimento
degli alunni figli di immigrati a scuola e nella partecipazione
dei loro genitori.
"Non si tratta di evidenziare le differenze ma di vedere come
queste culture si interconnettono, un incontro che porta
all'arricchimento reciproco e previene la chiusura delle comunità
straniere nei loro confini identitari.
"Ho presentato questo emendamento - ricorda Ussai - già in
Commissione ma la maggioranza lo aveva bocciato, lasciando nel
testo la sostituzione di queste iniziative con la sola
valorizzazione dell'identità regionale. Fortunatamente in aula la
maggioranza ha fatto propria questa proposta e le iniziative
potranno viaggiare di pari passo. In questo modo i nuovi arrivati
avranno l'occasione di conoscere più a fondo la nuova realtà
nella quale si trovano a vivere e nel contempo i nostri ragazzi
potranno godere di un'incredibile occasione di formazione che
difficilmente ricapiterà loro nella vita in queste forme".