Pd: Santoro, su anagrafe felina coniugare salute, randagismo e costi
(ACON) Trieste, 6 feb - COM/CMC - "Il tema dell'anagrafe felina
e dei microchip non può essere affrontato per slogan e
superficialità. È necessario coniugare aspetti come la salute
pubblica degli animali e dell'uomo, il contenimento del
randagismo e la questione economica per le famiglie".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd Mariagrazia Santoro,
intervenuta in III Commissione riunita per l'audizione delle
associazioni e soggetti interessati all'istituzione dell'anagrafe
felina e microchippatura obbligatoria per i gatti.
"Le audizioni di oggi - aggiunge l'esponente dem - danno
l'ulteriore riprova che abbiamo fatto bene a chiedere all'Aula lo
stralcio di questo tema dalla legge di stabilità, dove il
centrodestra affrontava con leggerezza una questione che invece
va approfondita".
"In Commissione, è stato avviato un percorso che deve prescindere
da posizioni di parte e mettere insieme diversi aspetti. Quindi -
conclude Santoro - si dovrà partire da un importante lavoro di
approfondimento che garantisca, da un lato, la sensibilità dei
proprietari a veder tutelata la salute dei propri animali,
dall'altro che la microchippatura non diventi un obbligo
indiscriminato, finendo per ottenere l'effetto contrario a quello
che si vuole introdurre con questa norma, come è stato
testimoniato da alcune associazioni intervenute in audizione".