News


Lega: Bordin, 168 mln in più a disposizione per il biennio 2019-2020

11.02.2019
16:56
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/RCM - "Il Partito democratico ha regalato allo Stato centinaia di milioni di euro dei cittadini del Friuli Venezia Giulia negli ultimi 5 anni di governo regionale e oggi crede di poter dare lezioni e gestire l'agenda della maggioranza sulle trattative Stato/Regione".

A dirlo, il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro Bordin, che aggiunge: "I numeri parlano chiaro: senza il rinnovo delle misure dell'ex premier Renzi, il Friuli Venezia Giulia nel 2019 potrà contare su 144 milioni in più e nel 2020 di altri 24 milioni. Sorprende, quindi, l'atteggiamento del Partito democratico che ancora continua a fare polemica quando dovrebbe ben conoscere lo stato dell'arte. "Il presidente Fedriga sta lavorando per chiudere favorevolmente gli accordi con lo Stato e per consentire alla nostra Regione di avere quanta più autonomia di spesa possibile. Questa - continua Bordin - è soltanto una parte della pesante eredità amministrativa lasciataci dalla precedente Giunta e che ci ritroviamo a dover fronteggiare.

"Rispetto alle trattative Stato/Regione, in questo momento non si esclude comunque nulla. Se le condizioni non saranno favorevoli ai nostri cittadini - commenta l'esponente leghista - siamo pronti a dare battaglia, perché vogliamo risorse importanti per il Friuli Venezia Giulia e la sua specialità. "Appare inoltre risibile che il Pd, per la sua inerzia, dopo cinque anni di amministrazione, continui ad attaccare il presidente Fedriga in merito alla nostra Specialità. Rischiamo di perdere le caratteristiche che rendono il Friuli Venezia Giulia unico rispetto alle Regioni contermini che, grazie all'azione dei presidenti di Veneto e Lombardia, stanno trattando con lo Stato condizioni importanti di autonomia.

"Fedriga - conclude Bordin - è ripartito da zero grazie all'eredità anche di chi, all'epoca, sedeva in quella Giunta e oggi dispensa lezioni di bilancio".



Il capogruppo della Lega, Bordin, con il collega Mazzolini