Pres. Zanin incontra rappresentanze sindacali Nidec di Monfalcone
(ACON) Trieste, 11 feb - MPB - L'attenzione per il mondo
produttivo che genera occupazione si traduce in attenzione anche
per il territorio e per l'indotto; è una risorsa per la
collettività, da difendere e sostenere: su questo l'impegno del
Consiglio regionale non verrà meno.
Il presidente Piero Mauro Zanin lo ha assicurato alle
rappresentanze sindacali della Nidec di Monfalcone che ha
ricevuto oggi a Trieste nella sede dell'Assemblea legislativa in
un incontro promosso dal capogruppo di Forza Italia Giuseppe
Nicoli per conoscere direttamente dai lavoratori la situazione di
questa azienda leader nel settore dei motori elettrici
industriali, di piccole e grandi dimensioni.
Un fiore all'occhiello per il territorio, le cui prospettive però
non sono tranquillizzanti, ha sottolineato Nicoli evidenziando la
necessità di intervenire sollecitamente.
A delineare il quadro Livio Menon, segretario FIOM di Monfalcone,
Antonio Rodà, segretario UILM di Trieste e Gorizia, e i
rappresentanti RSU Fabio Baldassi e Michele Orlandini, che hanno
innanzitutto evidenziato la grande preoccupazione per i 460
lavoratori, poichè per un centinaio di persone non sono stati
confermati i posti nell'ultimo periodo, mentre sono in scadenza
anche diversi posti a tempo determinato. L'accento è stato posto
anche sulla gestione finanziaria, sulle commesse e sugli aspetti
relativi agli investimenti che sarebbero necessari sulle linee
produttive per reggere la competitività.
Abbiamo chiesto - hanno quindi spiegato - il piano industriale
per capire come l'azienda intenda posizionarsi e quali
prospettive di ri-organizzazione stia perseguendo, perchè
vorremmo evitare di trovarci di fronte a una ristrutturazione, e
scongiurare, con il supporto delle istituzioni, la crisi.
Un incontro dei lavoratori con la proprietà è in programma per il
prossimo 20 febbraio.
L'impegno confermato da Zanin è quello dei portare le istanze
oggi rappresentate anche all'attenzione della Giunta, al
governatore Fedriga in primis, e agli assessori Rosolen e Bini,
per un approccio coordinato di tutte le forze.
(foto su www. consiglio.regione.fvg.it)