News


Prima riunione Tavolo politico su rimodulazione vitalizi

11.02.2019
18:51
(ACON) Trieste, 11 feb - MPB - "L'obiettivo è quello di ricondurre i vitalizi a un sistema previdenziale su base contributiva in linea con lo schema definito per il parlamento e lavoreremo in parallelo con la Conferenza dei Consigli regionali a Roma".

Alla prima riunione del tavolo politico in materia di rimodulazione dei vitalizi degli ex consiglieri, assessori e presidenti regionali secondo il metodo contributivo, il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, ha sottolineato l'importanza di questo Tavolo che "deve accompagnare dal punto di vista politico la definizione dei criteri prima del 30 aprile, data in cui scadrà la proroga che abbiamo applicato al contributo di solidarietà anche in considerazione dell'inserimento nella finanziaria del 2019 dell'obbligo per le Regioni di un ricalcolo dei vitalizi esistenti rivalutare su base, appunto, contributiva".

La situazione nelle diverse Regioni è molto variegata. La Conferenza dei Consigli regionali - ha riferito Zanin - ha già svolto un primo incontro tecnico in merito al ricalcolo dei vitalizi esistenti; il lavoro della Conferenza è comunque finalizzato all'approvazione di una intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni prima di essere essere recepito negli atti normativi che le singole Regioni faranno.

L'incontro di oggi - al quale è intervenuto l'assessore Pierpaolo Roberti indicato dalla Giunta e al quale hanno partecipato i rappresentanti dei gruppi consiliari e il presidente della V Commissione permanente - è servito per un primo approccio al tema sulla base della relazione del segretario generale in seguito all'incontro a livello romano del tavolo dei Segretari generali delle Assemblee legislative in merito alla armonizzazione imposta dalla Finanziaria 2019 in tema di rideterminazione dei vitalizi in godimento.

Si è così definita una metodologia comune per effettuare le simulazioni dell'applicazione del metodo di calcolo adottato da Camera e Senato, che serviranno per conoscere l'entità percentuale delle variazioni in aumento o diminuzione dei vitalizi in godimento; in base alla simulazioni sarà possibile calibrare le clausole di salvaguardia verso il basso (posto che verso l'alto si stabilirà semplicemente che la riderterminazione non può far aumentare il vitalizio in essere stante la finalità del contenimento della spesa previsto della norma della legge di bilancio. Inoltre verrà stabilita una soglia minima fissa invalicabile. La preoccupazione è anche quella di strutturare norme regionali che consentano di ridurre il contenzioso.

E se da parte dei consiglieri è stata evidenziata la necessità di chiarire alcuni aspetti specifici, l'assessore Roberti ha sottolineato l'importanza di giungere a una proposta pienamente condivisa.

Una prossima riunione della Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali si terrà il 21 febbraio quando saranno definiti i criteri, dopo di chè il tavolo politico sarà riconvocato.

(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)



Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, a tavolo politico su rimodulazione vitalizi