Pd:Santoro/Moretti, grazie a noi stop a norma confusa Soccorso alpino
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/CMC - "Dopo aver prodotto una
norma che metteva in difficoltà professionisti che operano spesso
in situazioni di pericolo per salvare la vita degli altri, la
Lega ci ha ripensato, bloccando la discussione in Commissione,
dopo la nostra richiesta di ritiro della previsione normativa".
A dirlo sono i consiglieri regionali del Pd, Mariagrazia Santoro
e Diego Moretti esprimendo contrarietà alle modifiche proposte
dal pdl 26 della Lega relativamente allo spostamento del
coordinamento in capo ai Vigili del Fuoco del Soccorso alpino,
per le quali i dem avevano chiesto il ritiro. La III Commissione,
che si sarebbe dovuta svolgere domani martedì 12, è infatti stata
annullata.
"Non si scherza - proseguono Santoro e Moretti - sulla pelle
delle persone e sulle competenze di professionisti che operano in
condizioni spesso pericolose mettendo in gioco la loro stessa
vita per salvare quella degli altri.
"La nostra contrarietà alla proposta della Lega - spiegano i
consiglieri dem - è netta, in quanto non nasce da un'esigenza
specifica, ma da qualche richiesta puntuale messa dentro al
calderone della legge omnibus che da una sanatoria all'altra si
dimostra un contenitore di marchette elettorali più che a una
legge generale e astratta rivolta ai cittadini con una finalità
di qualche tipo".
Se ci sono problemi di coordinamento, aggiungono, "tra vari corpi
abilitati e autorizzati dalla legge al soccorso delle persone, si
possono benissimo promuovere protocolli operativi e migliorie nel
sistema delle comunicazioni, senza fare una normetta solo per
accontentare qualcuno. I problemi si affrontano sistematicamente
e nel loro insieme, non dando ragione a chiunque ti pone una
criticità e promettendogli di fare una norma solo per lui".
Infine concludono Santoro e Moretti: "l'omnibus della Lega è
pieno di norme di questo tipo, scoordinate e pericolose. A
partire dalla difesa della professionalità e competenza del
soccorso alpino, senza nulla togliere alla professionalità e
competenza dei Vigili del Fuoco, ci opporremo a questa modifica
sgangherata, facendoci parte attiva per trovare soluzioni senza
mettere gli uni contro gli altri. Si tratta di operatori
qualificati e professionisti che vanno difesi, non usati
all'occorrenza per campagne promozionali".