Cr: patti finanziari, dibattito in Aula (6)
(ACON) Trieste, 12 feb - CMC- Hanno chiuso il dibattito gli
interventi dei consiglieri Diego Moretti (Pd) e Mauro Bordin
(Lega).
L'esponente del Partito democratico ha giudicato incomplete le
comunicazioni del governatore Fedriga, carenti rispetto a
questioni importanti quali ad esempio lo stato della trattativa
di revisione del sistema delle compartecipazioni.
Quindi, condividendo quanto affermato dai colleghi del Gruppo,
Moretti ha auspicato l'avvio di un tavolo tecnico di lavoro per
definire politicamente e tecnicamente i vari elementi costitutivi
del nuovo accordo Stato Regione, anticipando così i contenuti di
un ordine del giorno a firma Pd, Open Sinistra FVG, Cittadini e
Patto che sarà sottoposto all'attenzione dell'Aula.
Il consigliere Bordin ha invitato prima di tutto a considerare
l'attenzione che la Giunta ha rivolto al Consiglio su un tema
così delicato: per la prima volta e in controtendenza rispetto al
passato - ha osservato - i consiglieri sono stati coinvolti nella
valutazione dei possibili accordi con lo Stato.
Riferendosi alle dichiarazioni del Governatore Fedriga "sono i
numeri - ha detto - che danno ragione al lavoro svolto e che
evidenziano il beneficio enorme per la Regione rispetto agli anni
passati", ricordando all'Aula le cifre della rinegoziazione e la
diminuzione complessiva del contributo dovuto rispetto al 2018
che è pari a 187 milioni per gli anni 2019 e 2020 e a 262 milioni
per il 2020.
Non è tutto: per il capogruppo leghista la trattativa con Roma
non si limita agli aspetti numerici, seppure significativi, ma
affronta altri aspetti ordinamentali non trascurabili, destinati
a produrre nuovi benefici per il futuro.
Tra questi la richiesta di ottenere potestà normativa in materia
di tributi locali immobiliari e l'attivazione di un tavolo per
rivedere la compartecipazione all'Iva.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)