Lega: Bordin, competitività delle imprese e salvaguardia del suolo
(ACON) Trieste, 13 feb - COM/RCM - "La nostra mission è
sostenere la competitività delle imprese incentivando sviluppo
economico e investimenti per il territorio, salvaguardando il
consumo di suolo".
E' il commento del capogruppo della Lega in Consiglio regionale,
Mauro Bordin, in merito alla proposta di legge n. 26 su misure
urgenti per il recupero della competitività regionale, all'esame
della IV Commissione.
"Piano casa e Piano alberghi, contenuti nella pdl 26, incentivano
interventi sulle strutture esistenti e puntano sulla loro
riclassificazione e riqualificazione. Vengono promossi -spiega
Bordin - anche ampliamenti, proprio per incentivare al massimo il
riutilizzo degli edifici esistenti evitando il consumo di nuovo
suolo. Misure premiali favoriranno anche la ristrutturazione e la
riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere,
migliorando così l'offerta turistica di tutto il territorio
regionale e favorendo lo sviluppo di un settore tanto importante
anche in termini occupazionali.
"Puntiamo a sostenere le nostre imprese affinché gli investimenti
permettano lo sviluppo del territorio e incidano
sull'occupazione. Consentiamo - continua l'esponente di
maggioranza - alle realtà imprenditoriali, site in zone
industriali e che vogliono crescere e svilupparsi, di ampliarsi,
tutelando così le necessità aziendali e favorendo l'occupazione.
"Tutte le disposizioni urbanistiche in tema di varianti ai Piani
regolatori generali comunali (Prgc) attueranno concretamente il
principio di divieto di consumo di nuovo suolo. Non sarà più
consentito - spiega ancora Bordin - ridurre zone agricole o di
tutela ambientale piuttosto che aumentare le zone commerciali, ma
per chi volesse costruire la propria residenza, sottraendo pari
superficie edificabile alle aree commerciali, potrà richiederlo
al Comune senza dover passare per la Regione.
"Aumentando la competitività e diminuendo i costi per le imprese,
la proposta di legge 26 - conclude il capogruppo leghista - vuole
dare risposte concrete e apportare un'importante semplificazione
unita a maggiori competenze e poteri in capo ai Comuni, con nuove
possibilità di innovazione e di investimenti".