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Pd: pdl recupero competitività, norma che devasta FVG

13.02.2019
18:24
(ACON) Trieste, 13 feb - COM/CMC - "Con la legge omnibus la Lega dichiara di voler introdurre misure urgenti per la competitività regionale. Nella realtà si tratta di una norma negativa per il territorio, creando criticità in ogni settore in cui mette mano".

A dirlo sono i consiglieri regionali del Pd che oggi hanno preso parte ai lavori della II e IV Commissione per l'analisi della proposta di legge 26 "Misure urgenti per la competitività regionale" sugli articoli riguardanti gli assessori Bini e Zannier.

Tra i vari settori in cui interviene la pdl 26, la consigliera Mariagrazia Santoro solleva obiezioni sull'edilizia e pianificazione: "Con questa legge si mette un bavaglio ai Comuni che perdono di fatto le competenze pianificatorie ed edilizie, rischiando così la devastazione dei nostri territori.

"Come più volte ribadito in Commissione, la maggioranza scopiazza un po' la normativa del Veneto, un po' la normativa degli anni '80 della Valle d'Aosta, abdicando di fatto alla nostra autonomia. Questa norma - attacca Santoro - non limiterà in alcun modo il consumo di suolo perché toglie alla Regione e ai Comuni strumenti per bloccare nuove iniziative speculative e accogliere invece le iniziative di valore e qualità.

"In passato siamo stati spesso criticati perché con le Uti avremmo spogliato i Comuni, quando non era vero. Adesso - attacca Diego Moretti - con una leggina omnibus la maggioranza vuole togliere ai Comuni la possibilità di pianificare il proprio territorio, cosa molto grave e che rischia di passare sotto silenzio. Si tratta di una norma scritta a spizzichi e bocconi, sulla base di suggerimenti esterni e di qualche esigenza specifica, che toglie potere ai sindaci e ai consigli comunali".

A esprimere preoccupazione riguardo agli aspetti turistico-ricettivi è il consigliere Pd, Enzo Marsilio: "La norma proposta è un invito a fare disastri in giro per il territorio, non si può fare una norma generale partendo da qualche caso concreto. Si mettono a rischio borghi come quello di Sauris, aree naturalistiche di pregio e la qualità delle stesse strutture turistiche esistenti che saranno minacciate costantemente e continuativamente dai vicini che potranno espandersi o innalzarsi anche comprimendo i diritti altrui.

"La caccia può essere considerata elemento di competitività per la nostra Regione?" si chiede Moretti. "Non facciamoci ridere. Aver previsto nella pdl 26, denominata "Misure urgenti per il recupero della competitività regionale" un intero articolo sull'attività venatoria per la tenuta registri e una nuova regolamentazione per gli aspiranti cacciatori, senza un disegno complessivo e con il parere contrario della gran parte del mondo venatorio regionale è oltremodo grave per chi dice di fare dell'ascolto uno stile di governo. L'aver bocciato gli emendamenti soppressivi del gruppo Pd ci fa dire che evidentemente non è così".



I consiglieri Pd Santoro, Marsilio, Moretti e Bolzonello durante i lavori della Commissione
I consiglieri Pd durante i lavori in Commissione