Pd: Santoro, scure romana su graduatorie personale enti locali
(ACON) Trieste, 14 feb - COM/CMC - "Dopo il caos creato con il
blocco al piano periferie, ora il governo gialloverde ritorna
all'attacco di Regioni ed enti locali sul fronte personale,
bloccando assunzioni necessarie per permettere ai Comuni la loro
piena operatività".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro
annunciando di aver presentato un'interrogazione alla Giunta
regionale per conoscere l'impatto per il FVG delle disposizioni
della legge di Stabilità nazionale relative alle assunzioni e
concorsi negli enti locali e valutare quindi gli effetti
immediati di queste disposizioni, conoscere il destino dei tanti
idonei delle graduatorie presenti e future e comprendere "come si
possa pensare di rinnovare e rafforzare il personale degli enti
locali con norme che rendono sempre più complesso tale
operazione".
"Che fine faranno gli idonei delle graduatorie degli enti locali
e della Regione?" si chiede quindi Santoro. "Diverse
amministrazioni comunali ci stanno segnalando alcune
problematiche relative alle assunzioni di nuovo personale che
sarebbero confermate anche dalla Regione. In particolare le
modifiche normative di livello nazionale hanno stravolto le
modalità di utilizzo delle graduatorie, impedendo anche alla
Regione e agli enti locali di attingere alle graduatorie oltre i
posti messi a concorso e quindi anche di utilizzare le
graduatorie già pronte di altri enti".
In sostanza, spiega Santoro "si elimina il concetto di "idonei"
dei concorsi pubblici, stravolgendo non di poco un meccanismo
collaudato negli anni e che consentiva in base alle esigenze e
alle necessità alle amministrazioni pubbliche di assumere con
rapidità il personale necessario senza bandire ogni volta un
nuovo concorso, possibilità che spesso i Comuni più piccoli non
hanno".