Patto: Moretuzzo, pdl 26 espropria Comuni da possibilità di scegliere
(ACON) Trieste, 14 feb - COM/MPB - "Per l'ennesima volta ci
troviamo di fronte a una maggioranza che, da una parte, dichiara
di voler ascoltare e sostenere i Comuni, dall'altra presenta una
norma che, ancora una volta, toglie loro competenze e potere di
autodeterminazione", questo il commento fatto Massimo Moretuzzo
consigliere regionale del Patto per l'Autonomia a margine della
IV Commissione odierna di esame del progetto di legge 26 (Misure
urgenti per il recupero della competitività regionale).
"Non solo rischiamo - continua il consigliere Moretuzzo - che non
ci sia alcun recupero della competitività regionale (come
annuncia invece il titolo di questo progetto di legge) ma,
addirittura, che il nostro territorio faccia un tuffo nel
passato: il fantasma della speculazione edilizia si accompagna in
questo progetto di legge all'assenza di possibilità decisionali
forti e determinanti in mano alle Amministrazioni comunali.
Insomma questa maggioranza ha deciso di presentare interventi che
sembrano più cercare di tamponare esigenze immediate che però si
esauriranno ben presto, lasciando dietro di sé conseguenze
pericolose, derivanti proprio da una visione d'insieme
assolutamente limitata, per non dire assente.
"Quello che serve in questo momento - conclude il consigliere
Moretuzzo - è un preciso disegno strategico per il territorio e
un sostegno agli investimenti privati finalizzati alla
riqualificazione del patrimonio esistente, mentre ci troviamo di
fronte all'ennesimo intervento normativo immaturo che sembra più
un elenco di richieste da accontentare le cui conseguenze saranno
pagate dal territorio".