Lega: Ghersinich, finalmente messa in sicurezza strada per monte Grisa
(ACON) Trieste, 15 feb - COM/RCM - "Abbiamo posto in essere
tutti gli interventi necessari a risolvere l'annosa questione che
da troppo tempo interessava la strada turistica nella zona di
Prosecco. Grazie all'accordo raggiunto fra la Regione Friuli
Venezia Giulia e il Comune di Trieste, finalmente arriverà
l'asfaltatura e la messa in sicurezza, con sfalcio radicale della
vegetazione a bordo strada, del tratto stradale che va dalla
strada provinciale 1 al santuario di Monte Grisa".
A dichiararlo è il consigliere regionale della Lega Giuseppe
Ghersinich, che esprime grande soddisfazione per l'accordo
raggiunto a margine della seduta d'Aula del 12 febbraio scorso
con l'assessore regionale alle Infrastrutture, Graziano
Pizzimenti, e l'assessore all'Urbanistica del Comune di Trieste,
Luisa Polli.
"L'impegno preso dalla Regione grazie alla disponibilità
dell'assessore Pizzimenti - continua Ghersinich -, è un
importante passo in avanti poiché verrà dato incarico a FVG
Strade di provvedere alla riasfaltatura e allo sfalcio della
vegetazione a bordo strada, per consegnarla in condizione di
sicurezza totale al Comune di Trieste".
Ghersinich, che già da consigliere comunale si era interessato
alla questione e risulta primo firmatario della petizione con cui
circa 400 cittadini richiedevano la manutenzione di quel
particolare tratto stradale, fa il punto della situazione e
aggiunge: "La strada turistica di Prosecco è da più di
quarant'anni che non riceve manutenzione, né ordinaria né
straordinaria. Oramai il traffico veicolare è rischioso e, a più
riprese, anche gli autisti del trasporto pubblico locale e dei
pullman turistici hanno segnalato la pericolosità dovuta al muro
di vegetazione che occupa ampio spazio della carreggiata e alle
pessime condizioni dell'asfalto".
L'esponente del Carroccio si dice molto soddisfatto per il
risultato ottenuto e si dice certo che, in tempi brevi, si
arriverà a dare risposta al problema, molto sentito dalla
popolazione residente ma anche dai forestieri che si recano al
tempio di monte Grisa.