Pd: Santoro, turismo, su Pramollo Tar conferma serietà lavoro fatto
(ACON) Trieste, 18 feb - COM/MPB - "La sentenza di oggi è la
conferma che il lavoro fatto dalla precedente amministrazione
regionale era corretto dal punto di vista tecnico e politico e
che abbiamo agito nell'esclusivo interesse della comunità
regionale".
Commenta così la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia
Santoro, la sentenza del Tar FVG che ha respinto oggi il ricorso
della società Doppelmayr Italia S.r.l. contro la delibera della
Giunta regionale che, nella precedente legislatura, aveva
revocato il pubblico interesse del "project financing per la
realizzazione e gestione dell'impianto di collegamento a fune tra
Pontebba e il comprensorio sciistico di Pramollo-Nassfeld".
"La sentenza è molta chiara e spiega che l'unico affidamento a
risultare, semmai, pregiudicato è stato quello riposto dalla
Regione nella serietà e consapevolezza degli impegni
convenzionali assunti da Doppelmayr. In particolare - precisa
Santoro - quello di aggiornare e asseverare il Pef (Piano
Economico Finanziario) prima dell'indizione della gara, che, di
fatto, non ha lasciato alla Regione altra soluzione che quella di
interrompere il prosieguo del complesso iter procedimentale".
Inoltre, commenta Santoro, "si conclude una vicenda che per molti
anni ha impegnato la Regione. Noi ci siamo assunti la
responsabilità di chiudere questo capitolo nella tutela degli
interessi della Regione stessa e delle ingenti risorse che erano
in ballo. Ora spiace che le risorse che avevamo appostato, tutte
a favore della montagna e in particolare per tutti gli impianti
di risalita (35 milioni) e per il rilancio dell'area di Pontebba
(13 milioni), siano state fortemente tagliate e sparse in altri
territori".
Infine, conclude Santoro, "la strada che abbiamo intrapreso era
quella corretta, convinti che non si possa giocare con le risorse
pubbliche. L'auspicio ore è che la nuova amministrazione riveda a
favore della montagna e di Pontebba le risorse che si sono così
definitivamente liberate".
MPB