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Cr: ddl n.40, relatore di minoranza Honsell (4)

28.02.2019
11:12
(ACON) Trieste, 28 feb - MPB - Per Furio Honsell (Open- Sinistra FVG), ultimo relatore di minoranza, "questa Giunta e questa maggioranza, dopo aver sfasciato le UTI, rinunciano ancora una volta ad affrontare il tema importantissimo di una riforma organica degli Enti Locali ma, in modo improvvisato, o forse opportunistico, intervengono invece su un aspetto puntuale. E, in zona Cesarini rispetto alle prossime elezioni, propongono questa pseudo-legge, simil-omnibus, che rimuove il divieto al terzo mandato consecutivo ai Sindaci dei comuni con meno di 2000 abitanti.

"Con la giustificazione - ironizza Honsell - della "crisi di vocazioni" a Sindaco. Quindi, osserva ancora il relatore, ad oltre 50 comuni in FVG, che andranno al voto in maggio, vengono sparigliate le carte. Open-Sinistra FVG ritiene che non sia questo il modo di intervenire sulla figura apicale dei Comuni e tanto meno si possa attraverso questo espediente compensare la scarsità di vocazioni". Honsell cita i versi di Comune Rustico di Giosuè Carducci per dire che le vocazioni a sindaco-console si possono incrementare solamente valorizzandone la figura, non stuzzicando la sua vanagloria. "Fare il Sindaco di un piccolo Comune - sottolinea il relatore - significa assumersi responsabilità enormi svolgendo compiti amministrativi con indennità minime, significativamente inferiori al costo di un funzionario. Non è possibile valorizzare questa figura senza incrementare le indennità dei Sindaci e togliere ridicole limitazioni come l'incandidabilità ad altri ruoli.

"Togliere il limite dei mandati non è certo un tabù, sono moltissimi gli Stati europei nei quali questo limite non c'è, ma questa Maggioranza non può ritenere che cittadini volonterosi possano continuare a togliere le castagne dal fuoco nella gestione dei Comuni. In FVG sono 55% i Comuni con meno di 2000 abitanti e 65% quelli con meno di 3000 abitanti. Se questa maggioranza vuole continuare a mantenerli totalmente indipendenti dopo la soppressione delle UTI - avverte Honsell -, deve per lo meno immaginare di assumere più personale e investire più denaro nel loro funzionamento. Non può pretendere che i cittadini migliori si prestino a colmare il deficit di risorse attraverso una forma di volontariato chiamato Sindaco. "Ancora una volta però, la maggioranza si dimostra strabica. Non è il numero di mandati di un Sindaco il problema, ma la mancanza di un progetto degli Enti Locali. Oltre 200 Enti Locali per una Regione di meno di 1,2 milioni di abitanti sono troppi, se si intende mantenerli con il grado di scoordinamento attuale. I primi a fare le spese di questa frammentazione sono i cittadini e le imprese, che non possono avere servizi uniformi e di qualità.

"Questa legge - evidenzia ancora Honsell - contiene anche tutta una serie di micro-modifiche non sostanziali a leggi precedenti oppure correzioni di "meri errori materiali" suggeriti dalla Ragioneria. Nel corso del dibattito in Commissione la maggioranza ha cercato di introdurre ulteriori articoli sulla sicurezza, giudicati però non conferenti. Per fortuna sono stati stralciati anche i commi dell'articolo 4, che consolidavano una visione dirigistica dell'innovazione, che da oltre vent'anni viene ovunque riconosciuta come sbagliata. "Infine, - conclude - OPEN-Sinistra FVG vuole denunciare la prepotenza procedurale che ha caratterizzato questo provvedimento di legge, che è stato illustrato, emendato e forzato ad essere approvato due giorni prima della discussione in Aula, senza audizioni: un modo di legiferare non nuovo che, oltre ad essere poco rispettoso, non assicura un percorso ponderato".

Terminate le relazioni ha, quindi, preso avvio la discussione generale. (foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)

(segue)



Il consigliere regionale Furio Honsell (Open Sinistra FVG)