Pd: Russo, 3° mandato sindaci è norma arbitraria e senza senso
(ACON) Trieste, 28 feb - COM/CMC - "L'introduzione del terzo
mandato consecutivo per i sindaci di Comuni sotto i 2mila
abitanti è del tutto arbitrario e dettato da esigenze politiche
della maggioranza di centrodestra, senza alcuna logica di
maggiore efficienza e qualità amministrativa".
A dirlo è il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco
Russo (Pd), relatore di minoranza del ddl 40 che prevede
l'introduzione del terzo mandato consecutivo per i sindaci con
una popolazione inferiore ai 2.000 abitanti.
Russo sottolinea inoltre che "questo provvedimento rischia di
arrivare quasi fuori tempo massimo: la maggior parte dei Comuni
del FVG rinnova le proprie amministrazioni nella tornata
elettorale alle porte, con la certa conseguenza che cittadini e
addetti ai lavori scopriranno di poter contare ancora una volta,
inaspettatamente, sull'apporto del sindaco uscente a poco più di
un mese solamente dai termini di presentazione delle candidature,
peraltro leggermente anticipati proprio dal disegno di legge 40.
Non un successo quanto a programmazione e quanto a chiarezza
delle regole del gioco".
Inoltre, continua Russo: "lascia molto perplessi la decisione di
porre il tetto di 2mila abitanti senza un ben che minimo studio,
un approfondimento, un disegno globale che porti a questa precisa
scelta. Anzi, l'ordinamento legislativo regionale individua molto
più spesso la soglia dei 3mila abitanti utile a circoscrivere il
concetto di piccolo Comune".