Cr: approvato a maggioranza ddl n.40 (6)
(ACON) Trieste, 28 feb - CMC - Il Consiglio regionale ha
approvato a maggioranza (26 i sì di Lega, Progetto FVG/Ar, Forza
Italia e Fratelli d'Italia), 17 i no di Pd, Cittadini, Patto per
l'Autonomia, M5S e l'astensione di Open Sinistra FVG) il disegno
di legge n. 40 di modifica alle leggi regionali 19/2013, 45/2017
e 29/2018.
Tra gli emendamenti accolti dall'Aula, la proposta del
consigliere Furio Honsell (Open Sinistra FVG), siglata anche dai
consiglieri Bolzonello (Pd), Moretuzzo (Patto per l'Autonomia),
Centis (Cittadini) e Piccin (FI), che affida a una delibera di
Giunta la determinazione, a cadenza biennale, delle indennità di
funzione e di presenza degli amministratori locali (per la prima
applicazione la delibera dovrà essere adottata entro tre mesi
dall'entrata in vigore della legge).
Approvata poi la norma, primo firmatario Diego Bernardis (Lega),
che riduce il numero dei consiglieri nei Comuni sino a mille
abitanti, portandolo dagli attuali 12 a 10 e ridetermina
conseguentemente il meccanismo di attribuzione dei seggi.
Sempre su proposta di Honsell, l'Aula approva una norma che
disciplina il funzionamento delle Uti in caso di mancata nomina
del presidente.
Su proposta della Giunta, oltre a una serie di modifiche tecniche
e tabellari, viene presentato e approvato l'emendamento che,
modificando la legge regionale 9/2009, prevede che il comando
della Polizia locale possa essere affidato anche a personale
appartenente ad altri corpi di Polizia.
Prima del voto sul provvedimento, l'Aula aveva accolto un ordine
del giorno a firma Moretuzzo e Bidoli (Patto per l'Autonomia) che
impegna la Giunta a individuare e sottoporre all'attenzione del
Consiglio, una nuova disciplina elettorale per i piccoli Comuni
nel caso di unico candidato alla carica di sindaco, anche
attraverso un abbassamento del quorum di validità attualmente in
vigore.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)