Cr: accolta mozione sostegno popolo e democrazia in Venezuela (7)
(ACON) Trieste, 28 feb - MPB - Con 38 voti favorevoli e 3 di
astensione (del MoVimento Cinquestelle), l'Aula ha accolto la
mozione per "sostenere il popolo e la democrazia in Venezuela
nonchè la presenza di tanti corregionali e discendenti" e perchè
"il Governo Conte proceda al riconoscimento del presidente
Guaidò", presentata dai consiglieri del Pd Moretti, Iacop e
Bolzonello, e poi - in una versione modificata e integrata nelle
premesse e nei dispositivi finali - sottoscritta da tutti i
consiglieri, ad eccezione dei Cinquestelle e di Honsell
(Open-Sinistra FVG).
Il provvedimento così impegna la Giunta regionale a farsi parte
attiva presso il Governo nazionale affinchè, da parte del
Ministero degli Affari Esteri, vi sia il riconoscimento formale
del presidente Guaidò, rendendosi disponibile ad aiutare le
istituzioni venezuelane in un percorso per l'indizione di libere
elezioni che portino a un governo democratico; a farsi promotrice
di un tavolo con le associazioni dei corregionali all'estero che
organizzi misure concrete di aiuto e sostegno alla popolazione
friulana e giuliana ancora residente in Venezuela; a istituire
d'intesa con le associazioni di corregionali all'estero uno
sportello dedicato all'emergenza Venezuela per aiutare i nostri
corregionali che volessero rientrare nella terra d'origine dei
loro avi; al proposito, un emendamento dei consiglieri di Forza
Italia, impegna l'esecutivo regionale a chiedere al governo
italiano di rinforzare l'organico dei nostri consolati in
Venezuela al fine di rendere più celeri le pratiche relative alle
richieste di cittadinanza e di rimpatrio. Infine, a farsi parte
attiva nei confronti del Governo nazionale affinchè emani un
provvedimento urgente, finalizzato a derogare la previsione della
residenza in Italia per almeno 10 anni, di cui gli ultimi due in
modo continuativo per i cittadini in possesso del passaporto
italiano e loro discendenti, provenienti dal Venezuela, al fine
di non escluderli dall'ottenimento del beneficio del reddito di
cittadinanza.
Nelle premesse la mozione delinea la situazione del Paese
sudamericano, ricorda la mozione approvata dal Consiglio
regionale nell'ottobre del 2017 che già denunciava la crisi, e
cita i dati dell'esodo verso i Paesi vicini (quasi 2 milioni su
una popolazione di circa 30 milioni), esodo che riguarda anche il
rientro in Italia di diversi cittadini in possesso del passaporto
italiano; ricorda anche che a fine gennaio 2019 il presidente
dell'assemblea legislativa eletta nel 2014, Juan Guaidò leader
delle forze di opposizione a Maduro, per l'articolo 233 della
costituzione venezuelana, è stato legittimato presidente a
interim con l'intento di formare un governo di transizione fino
allo svolgimento di libere elezioni.
Infine, ritiene non più rinviabile la questione democratica in
Venezuela con un popolo allo stremo, ridotto alla fame, con una
inflazione a sei zeri e con continui decessi tra i civili per la
drammatica situazione degli ospedali.
Prima del voto è intervenuto anche l'assessore Pierpaolo Roberti
che ha confermato l'impegno, gia assunto in un precedente
incontro insieme al presidente Zanin e ai capigruppo con una
delegazione di corregionali, di sentire a breve i presidenti
delle associazioni di corregionali sulle possibili modalità di
indirizzo degli aiuti.
Da parte del presidente Zanin, infine, l'auspicio che tutti si
facciano parte attiva per aiutare i fratelli venezuelani nella
speranza che presto soffi il vento della democrazia, e che quel
popolo diventi l'autore della propria fortuna in maniera autonoma.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)