I Comm: illustrata pdl n. 20 su tutela prestazioni professionali
(ACON) Trieste, 6 mar - RCM - Tutela delle prestazioni
professionali per attività espletate per conto dei committenti
privati e contrasto all'evasione fiscale: sono le finalità della
proposta di legge n. 20 del Gruppo di FI, primo firmatario Franco
Mattiussi, e sottoscritto anche dal presidente della I
Commissione consiliare, Alessandro Basso (FdI), dove oggi il
provvedimento è stato illustrato.
Si tratta di prevedere un documento - ha spiegato Mattiussi -
attestante il pagamento delle correlate spettanze da parte del
committente, documento che dovrà essere richiesto dalla pubblica
amministrazione per il rilascio dell'atto autorizzativo o della
ricezione di istanze a intervento diretto. La mancata
presentazione del documento costituisce motivo ostativo, per il
completamento dell'iter amministrativo, fino all'avvenuta
integrazione.
Le libere professioni - ha aggiunto il proponente - sono in
difficoltà sia per il calo dei lavori ad essi assegnati, causa la
notevole riduzione dei capitali da investire, sia per la
solvibilità dei clienti, con la conseguenza di un aumento di
mancati pagamenti anche relativi a lavori già eseguiti.
Riflessioni su cui ragionare sono state, però, sollevate da
diversi consiglieri, tanto di maggioranza quanto di opposizione,
per aspetti collegati a regolamenti e norme vigenti, competenze
regionali rispetto a quelle statali, rapporti contrattuali tra
privati. Perciò la Commissione ha stabilito, anche dietro
esplicita richiesta per primo di Roberto Cosolini (Pd), di
organizzare delle audizioni di approfondimento con gli esperti
del settore.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
In primo piano Mattiussi (FI) con il suo capogruppo, Nicoli, mentre Moras (Lega) siede accanto al presidente Basso (FdI) (foto Acon/RCM)
Il consigliere regionale di FI Franco Mattiussi illustra la pdl n. 20 in I Commissione (Foto Acon)