I Comm: approvata pdln su incidenti stradali e punibilità a querela
(ACON) Trieste, 6 mar - RCM - La I Commissione del Consiglio
regionale presieduta da Alessandro Basso (FdI) ha approvato
all'unanimità il progetto di legge nazionale n. 4 con cui si
intende modificare la legge n. 41 del 2016 sull'introduzione
della perseguibilità d'ufficio per le lesioni personali stradali
gravi e gravissime (articolo 590 bis del codice penale).
La proposta, depositata dal Pd con prima firma Diego Moretti, è
poi stata concordata in Commissione in particolare con il
capogruppo della Lega, Mauro Bordin, e vi si afferma che, nel
caso di incidenti senza aggravante quale la circolazione in stato
di ebbrezza alcolica o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti
piuttosto che senza patente, si avvii il procedimento penale
verso chi ha causato il danno solo se vi è querela da parte della
persona offesa.
Per l'Aula sono stati lasciati aperti altri aspetti della
problematica, collegati in particolare al codice della strada e
ad altre norme, che vedranno esprimersi autonomamente le diverse
espressioni politiche.
Moretti, che sarà relatore unico per l'Aula, aveva avuto modo di
spiegare che con la legge 41/2016 il legislatore nazionale, per
rendere più evidente la gravità di alcuni tipi di incidenti e per
rafforzare le norme del codice penale, ha introdotto la
fattispecie del reato dell'omicidio stradale e delle lesioni
personali stradali gravi o gravissime, sanzionando in misura
ancor maggiore i casi di colpa grave nella circolazione stradale
e introducendo la perseguibilità d'ufficio per le lesioni
personali stradali gravi o gravissime.
Succede molto spesso, però - aveva aggiunto Moretti -, che la
procedibilità d'ufficio del reato di lesioni personali stradali
gravi o gravissime, anche per l'ipotesi non aggravata prevista al
primo comma dell'articolo 590 bis del codice penale, comporti
l'inizio di procedimenti penali per fatti per i quali non vi è
alcuna volontà della vittima di procedere, in quanto quest'ultima
non ha sporto querela e nella maggioranza dei casi è già stata
risarcita dall'assicurazione, mentre il conducente del veicolo
che ha causato l'incidente ha compilato una constatazione
amichevole con chi ha subìto le lesioni.
Introducendo la querela di parte per la procedibilità, si
solleverebbe almeno parzialmente l'autorità giudiziaria
dall'istruire procedimenti non necessari e si allineerebbero le
previsioni normative dei due articoli, 590 e 590 bis, per quel
che prevedono in termini di procedibilità, distinguendo comunque
tra situazioni in cui sono presenti o meno le aggravanti.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
La I Commissione consiliare presieduta da Alessandro Basso (FdI) approva la pdln n. 4 (foto Acon)
I consiglieri regionali del Pd Moretti, Marsilio e Cosolini (foto Acon)
I consiglieri regionali Centis (Citt), Bordin (Lega) e Honsell (OpenFVG) in I Commissione (foto Acon)