Lega: Bordin, tutelare vittime danni ad opera richiedenti asilo
(ACON) Trieste, 11 mar - COM/CMC - "L'approvazione in Aula
della mozione n.20, 'A tutela di persone vittime di danni,
personali e/o materiali, ad opera di richiedenti asilo o di
minori stranieri non accompagnati' è un chiaro segnale di cambio
di rotta, teso a difendere gli interessi dei cittadini che si
ritrovano, loro malgrado, a pagare le conseguenze di reati
commessi da altri".
A dirlo il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro
Bordin.
"La mozione - specifica l'esponente della maggioranza - è nata a
seguito di alcuni fatti di cronaca che hanno fatto accendere i
riflettori su un problema concreto: le vittime dei reati commessi
da richiedenti asilo o da minori non accompagnati non vengono
risarcite e si devono accollare le spese.
"Imporre ai soggetti che ricevono contributi pubblici per gestire
l'accoglienza, di munirsi di adeguata polizza assicurativa per
garantire un equo indennizzo in favore di operatori o di terzi
che abbiano subito danni ad opera dei loro ospiti, richiedenti
asilo o minori stranieri non accompagnati, è la strada giusta da
perseguire. Se a commettere reati contro cose o persone -
continua il consigliere della Lega - è chi chiede protezione nel
nostro Paese, oltre a essere perseguito per il reato, deve essere
anche garantito il risarcimento dei danni subiti dalle vittime.
"In un'ottica di tutela e di solidarietà - conclude Bordin -
appare congruo prevedere che i gestori delle strutture di
accoglienza, per ricevere contributi pubblici, forniscano anche
un'adeguata copertura assicurativa, atta a garantire il
risarcimento ai soggetti danneggiati dalle condotte recate dai
loro ospiti".