FdI:Giacomelli/Basso, giro di vite contro molestie negli immobili ATER
(ACON) Trieste, 13 mar - COM/MPB - "Attraverso una mozione
depositata in Consiglio regionale, Fratelli d'Italia, chiede alla
Giunta di intervenire severamente nei confronti degli inquilini
molesti che arrecano disturbi all'interno degli stabili ATER", è
quanto dichiarato dai consiglieri regionali Claudio Giacomelli ed
Alessandro Basso.
"Negli alloggi di edilizia popolare - ha spiegato Giacomelli - si
verificano spesso episodi di urla, schiamazzi o molestie nei
confronti degli altri condomini; spesso le sollecitazioni ad
intervenire da parte degli stessi vengono ignorate, senza trovare
reali soluzioni al problema, creando così tensioni e disagi
all'interno degli stabili.
"In tutti i regolamenti delle ATER regionali - ha sottolineato
Basso - è ben specificato come gli inquilini siano tenuti a
mantener rapporti di buon vicinato, evitando ogni disturbo agli
altri locatari e rispettando degli orari di riposo prestabiliti,
cosa che spesso non avviene. È importante sottolineare - ha
ribadito Giacomelli - come gli affittuari debbano rispettare il
regolamento sottoscritto, il quale rappresenta una sorta di
statuto della collettività condominiale che ne disciplina diritti
e doveri".
Il capogruppo di Fratelli d'Italia Giacomelli ha poi ricordato
come per simili violazioni siano previste pene anche a norma di
legge: "L'articolo 659 del codice penale prevede delle sanzioni
per chi mediante rumori o schiamazzi disturbi le occupazioni o il
riposo delle persone, mentre - ha proseguito Giacomelli -
con la legge n°220/2004 è stato modificato l'articolo 70 delle
Disposizioni per l'attuazione del codice civile prevedendo delle
sanzioni anche per le infrazioni dei regolamenti condominiali,
ove venga previsto dagli stessi. La ripetuta violazione del
regolamento condominiale, - ha aggiunto l'esponente di Fratelli
d'Italia - come sentenziato anche dal Tribunale di Monza
(n°2395/2016), può legittimare una risoluzione anticipata del
contratto di locazione".
I due Consiglieri sono poi intervenuti nel merito delle richieste
alla Giunta.
"Con la mozione presentata - ha spiegato Basso -, impegniamo la
Giunta e le ATER regionali ad agire rigorosamente in modo tale
che vengano rispettati i regolamenti condominiali, adottando
provvedimenti nei confronti degli inquilini che creano disagi ai
condomini attraverso schiamazzi o rumori molesti, contravvenendo
così ai regolamenti. Chiediamo inoltre - ha proseguito Giacomelli
- che tutti i regolamenti prevedano sanzioni ai sensi del citato
articolo 70 delle Disposizioni per l'attuazione del codice
civile, oltre a disporre la risoluzione della locazione per
inadempimento o la sfratto degli affittuari recidivi".
"Speriamo - hanno concluso i due consiglieri - che il Consiglio
regionale e la Giunta accolgano queste nostre richieste,
consentendo, anche a chi non può permettersi di vivere in
condomini altolocati, di veder riconosciuti i propri diritti ed
una tranquilla e serena permanenza all'interno degli stabili".