M5S: Dal Zovo, Pd ha cambiato idea su Cpr Gradisca
(ACON) Trieste, 13 mar - COM/CMC - "Ricordiamo bene cosa è
successo nella scorsa legislatura e ricordiamo soprattutto che la
mozione, votata all'unanimità, che chiedeva di opporsi alla
riapertura del Cie, portava anche la nostra firma".
A dirlo è la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Ilaria
Dal Zovo, replicando a quanto dichiarato dal segretario Pd di
Gradisca, Marco Zanolla.
"Quando sottolineiamo le mancanze del Partito democratico negli
anni passati, non ci riferiamo alla sindaca Tomasinsig - afferma
Dal Zovo - ma al livello regionale. Zanolla non dica a noi che
abbiamo cambiato idea perché non è vero: lo dica invece al suo
partito che aveva garantito la chiusura del Cara, che invece è
ancora lì dopo 5 anni di amministrazione Pd in Friuli Venezia
Giulia, peraltro con un Governo amico a Roma000.
"Ricordo inoltre a Zanolla che l'introduzione dei Cpr sono un
provvedimento di Marco Minniti, che era un ministro del suo
partito - aggiunge la consigliera del M5S -. Quella volta noi
avevamo chiesto alla presidente Serracchiani di opporsi
all'apertura del Cpr nella nostra regione, proprio mantenendo
fede a quella mozione votata dal Consiglio regionale. Lei non ci
ascoltò e barattò l'apertura della struttura con la chiusura del
Cara e le chiavi al sindaco di Gradisca. Cosa che puntualmente
non è avvenuta".
Dal Zovo puntualizza infine come "con il Decreto sicurezza i
progetti Sprar rimangano attivi. E coloro che hanno già lo status
di protezione umanitaria e si trovano già nello Sprar potranno
rimanervi fino alla fine del progetto di integrazione a cui già
partecipa".