Pd: Santoro, sanità, sistema di governance a rischio collasso
(ACON) Trieste, 16 mar - COM/MPB - "In un momento di
trasformazione e forte stress del sistema sanitario e di
incognite su servizi e personale, perdere una delle figure
apicali, come il direttore centrale della Sanità, non può che
alimentare le forti preoccupazioni per l'indebolimento del
sistema salute".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Mariagrazia Santoro
commentando la notizia delle dimissioni annunciate dal direttore
centrale della Sanità, Gianni Cortiula.
"Porsi la domanda su cosa stia succedendo nella sanità pubblica
non solo è legittimo, ma qualcosa di dovuto.
"Da più fronti i segnali che riceviamo non sono positivi: siamo
in attesa di ricevere notizie in merito alla programmazione
sanitaria; il turn over del personale è bloccato con la
conseguenza che grosse fette di sanità potrebbero essere
appaltate ai privati; il bando per i direttori generali non è
ancora uscito.
"Inoltre, l'Arcs, la cosiddetta azienda zero, non è ancora
partita. E sopra a tutto ciò, notiamo una situazione politica
incerta nella maggioranza, con il "fuoco amico" che colpisce
ripetutamente l'assessore Riccardi.
"Le dimissioni del direttore Cortiula, sulle quali non entriamo
nel merito e che non vogliamo strumentalizzare, sono l'ultima
grana che ora dovrà affrontare la giunta Fedriga. All'assessore
Riccardi chiediamo risposte e chiarimenti su una situazione che
pare complicarsi ogni giorno di più".