I Comm: audizione presidente Friulia Federica Seganti
(ACON) Trieste, 20 mar - MPB - Audizione in prima Commissione
permanente, presieduta da Alessandro Basso (FdI), della
presidente di Friulia Spa, Federica Seganti, per l'illustrazione
degli obiettivi e delle prospettive future della finanziaria
regionale che fu costituita nel 1967. All'incontro era presente
anche l'assessore alle finanze Barbara Zilli.
Il piano triennale, che prevede misure specifiche e operazioni
innovative - ha spiegato Seganti - è stato formulato sulla base
degli indirizzi di gestione condivisi con la Regione e adottati
dall'assemblea degli azionisti riunitasi lo scorso 28 febbraio.
Le principali novità illustrate: gli interventi a favore di PMI,
Micro Imprese, Start up e Venture Capital tramite strumenti
creati ad hoc come i Minibond e altre operazioni innovative tra
cui Tranched Cover e Liquidity Facility, azioni che mirano a
facilitare le condizioni di accesso al credito. Friulia intende
inoltre proporre strumenti già consolidati come il Money &
Coaching, il finanziamento finalizzato al rilancio aziendale, il
Replacement, il sostegno nella delicata fase del passaggio
generazionale e il Project Financing. Soluzioni che negli ultimi
anni hanno permesso a numerose aziende del territorio regionale
di avanzare nel processo di crescita e internazionalizzazione,
rafforzando sempre più il ruolo di Friulia come facilitatore di
sviluppo del tessuto economico locale.
A oggi Friulia può contare su una struttura solida, con
partecipazioni in 97 aziende, di cui l'80% PMI, e un capitale
investito di 156 milioni di euro. Le imprese partecipate dalla
Finanziaria producono un fatturato aggregato pari a 1,8 miliardi
di euro - equivalente a circa il 7,1% dei ricavi totali di tutte
società di capitali del Friuli Venezia Giulia - e offrono
complessivamente 7.000 posti di lavoro, il 6,7% dei dipendenti
nel privato in Regione.
Commentando il nuovo piano, Seganti ha evidenziato che Friulia,
in comune accordo con la Regione, intende continuare a sostenere
la crescita delle imprese del Friuli Venezia Giulia, diventando
il volano per lo sviluppo del territorio: "In particolare, la
mission che ci prefiggiamo è fornire adeguate proposte per
l'incremento delle iniziative imprenditoriali sul territorio,
favorendo la crescita in primo luogo delle PMI. Un processo che
deve condurre all'aumento dell'occupazione e allo sviluppo di
tutto il tessuto economico regionale".
"Per raggiungere questo traguardo - ancora Seganti -
applicheremo strumenti finanziari innovativi come i Minibond, che
offriranno alle imprese un sostegno finanziario alternativo al
credito bancario. Inoltre, grazie alla partnership tra Friulia e
l'Agenzia Lavoro & Sviluppo Impresa, verranno favoriti nuovi
investimenti e insediamenti produttivi che accresceranno
l'attrattività della nostra Regione. Infine, la Finanziaria
accompagnerà le PMI del territorio nell'ingresso ai mercati
internazionali, potendo contare sui servizi di valorizzazione
delle sinergie offerti dalla controllata Finest".
Nell'insieme, la formula che Friulia intende applicare comprende
un mix tra gli strumenti innovativi citati e attività più
tradizionali, dagli interventi in capitale per il rilancio di
aziende rallentate dal contesto finanziario ma dotate di
caratteristiche industriali distintive, alle attività di
investimento tradizionale con finanziamenti per il sostegno di
imprese già attive nel mercato, con l'obiettivo di dare
continuità al controllo imprenditoriale attraverso un
rafforzamento della governance.
Accompagnare dunque le imprese nel cambiamento, con attenzione
alle filiere, alla competitività, alle architetture finanziarie,
al passaggio generazionale, pensando anche ad azioni di "pronto
soccorso", agli interventi sulla liquidità.
Aspetti sui quali si sono focalizzati gli interventi dei
consiglieri regionali.
Primo a intervenire Cristian Sergo (M5S) che ha chiesto
approfondimenti in particolare sul ruolo di Friulia in tema di
Venture Capital, sollecitando dati più dettaglianti anche su mini
e microbond.
Venture Capital all'attenzione anche di Sergio Bolzonello (Pd)
che ha inoltre sottolineato la centralità del settore
manifatturiero per lo sviluppo, informandosi sulla consistenza
dell'approvigionamento di Friulia e sulle prospettive che la
finanziaria mantenga una dimensione regionale o si apra ad altri
rapporti, senza per altro trascurare il tema degli interporti e,
complessivamente, della logistica.
Da Enzo Marsilio (Pd) la sottolineatura dell'importanza di
sostenere, insieme al manifatturiero, anche il comparto
ricettivo-turistico affinchè diventi un elemento di traino del
sistema regionale.
Per Furio Honsell (Open Sinistra FVG) negli indirizzi di sviluppo
della regione fondamentale e urgente è il tema della
sostenibilità in campo energetico. "Invito Friulia a inserirlo
nelle sue strategie - ha detto - perchè è' urgente fare qualcosa
per abbattere le emissioni, chi arriva prima a questo traguardo
sarà il più forte".
Infine, Franco Mattiussi (FI) si è informato in merito alla
razionalizzazione delle quote della Finanziaria regionale.
Da parte della presidente Seganti l'impegno a una verifica sui
vari aspetti fra qualche mese.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)