Lega: Bordin/Tosolini, piano casa sintesi territorio per rilancio FVG
(ACON) Trieste, 22 mar - COM/MPB - "Piano casa e Piano albergo
contenuti nella proposta di legge 26 "Misure urgenti per il
recupero della competitività regionale", ridaranno slancio
all'economia della Regione e consentiranno nuovi investimenti
privati per rilanciare l'edilizia, senza ulteriore consumo del
suolo, ma attraverso la riqualificazione e l'ampliamento della
realtà esistenti".
A dirlo il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Mauro
Bordin.
"Si evidenzia inoltre che il "Tavolo interistituzionale
finalizzato alla riforma della disciplina edilizia regionale",
promosso dall'assessore regionale alle infrastrutture Graziano
Pizzimenti, dove partecipano tecnici comunali, rappresentanti
degli organi professionali e imprese, riunitosi il 20 marzo 2019
proprio per esaminare il Pdl 26, non ha rilevato particolari
criticità sull'impianto legislativo. All'incontro - precisa
Bordin - era presente anche il consigliere Lorenzo Tosolini
relatore del provvedimento che ha illustrato le motivazioni della
proposta di legge".
"Il Piano casa non è una novità assoluta, ma vengono aggiornate e
migliorate misure in vigore, sia straordinarie che ordinarie,
queste ultime inserite dalla precedente Giunta. Lo abbiamo
modificato tenendo conto delle criticità evidenziate dai numerosi
confronti con i soggetti interessati, dai professionisti alle
categoria, agli amministratori locali - è il commento, invece,
del consigliere della Lega Lorenzo Tosolini -. Gli eventuali
ampliamenti delle case portano una riqualificazione delle stesse
e sono previsti esclusivamente nella zone residenziali e
direzionali. I Comuni avranno priorità di scelta per le zone A e
B zero, o singoli edifici equiparati per ragioni
storico-culturali e paesaggistiche, potendo anche decidere se
applicare o meno le misure in deroga.
"Per ciò che riguarda le modifiche alle attività imprenditoriali
- spiega ancora Tosolini- abbiamo introdotto importanti
semplificazioni riducendo i tempi di approvazione degli
ampliamenti richiesti attraverso il SUAP e diretti alla
conservazione dei posti di lavoro o dei livelli produttivi.
Adempimenti che comunque saranno subordinati al parere favorevole
del Consiglio comunale".
"La presa di posizione di chi evidentemente non conosce le
modifiche apportate al testo di legge ci sembra ingiustificata.
Ringrazio - commenta il capogruppo della lega, Mauro Bordin - gli
amministratori locali che hanno preferito il confronto alla
polemica e grazie al cui contributo siamo giunti ad una sintesi
che consente di incentivare la promozione e lo sviluppo della
nostra Regione, senza mai esautorare i comuni dalle scelte
fondamentali. Per quanto riguarda il piano casa e il piano
alberghi, gli interventi nelle proposta di legge 26 prevedono
ampie facoltà e poteri per i sindaci e le amministrazioni
comunali con le decisioni che potranno essere prese in tempi
veloci con l'auspicato snellimento della burocrazia.
"Sia chiaro che la Lega non é disponibile a lasciare la nostra
Regione ancorata al passato. La nostra posizione è quella di
guardare avanti per il futuro delle famiglie. Dove c'è impresa
c'è lavoro. Siamo convinti che riqualificare ampliando significa
migliorare la qualità e l'efficienza senza consumo del suolo e
con investimenti sulle realtà già esistenti. Investire in
edilizia e turismo, offrendo al turista strutture ricettive
moderne e qualificanti, significa - conclude Bordin - far
ripartire l'economia della nostra Regione".