Cr: approvata pdl n. 26, fine lavori
(ACON) Trieste, 5 apr - RCM - L'Aula ha approvato, con 25 sì,
14 no e nessuna astensione, la proposta di legge n. 26 per il
recupero della competitività regionale, definita "omnibus" per la
quantità di disposizioni in essa contenute.
Per gli ultimi articoli del progetto di legge (dal 19 al 21,
ovvero abrogazioni, norme transitorie, entrata in vigore), le
modifiche hanno riguardato tra l'altro le esenzioni in favore
degli impianti di smaltimento dei rifiuti, la rimozione
dell'obbligo di cedere alcuni immobili ricadenti in zona D1
industriale per adibirli a case popolari, le varianti
urbanistiche di livello comunale, le strutture ecocompatibili, il
prelievo delle acque sotterranee per scopi acquedottistici, il
finanziamento delle domande presentate nel 2018 al Centro di
assistenza tecnica per le imprese artigiane (Cata) e non istruite
per esaurimento di risorse, la creazione o il potenziamento delle
infrastrutture digitali da parte dei Consorzi di sviluppo
economico locale, la semplificazione delle procedure
amministrative collegate alle domande di contributo da parte dei
Comuni a PromoTurismoFVG per la segnaletica agrituristica, la
riduzione dei posti letto degli alberghi diffusi da 80 a 60 sino
alla ridefinizione complessiva di tali strutture ricettive.
Prima del voto finale, i consiglieri avevano indirizzato alla
Giunta 28 ordini del giorno inerenti altrettanti argomenti, i più
vari, dei quali ne sono stati accettati 26.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
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