Terremoto '76: Consiglio regionale a cerimonie a Montenars e Gemona
(ACON) Trieste, 6 mag - MPB - In occasione del 43esimo
anniversario del sisma che nel 1976 colpì il Friuli, alla
cerimonia di intitolazione della Sala consiliare del Comune di
Montenars a Giuseppe Zamberletti, il Consiglio regionale è stato
rappresentato dal presidente che ha ricordato il Commissario
straordinario per la ricostruzione come figura che fu capace di
entrare in punta di piedi nel processo di ricostruzione
rispettando sia l'autonomia dei sindaci, sia la legislazione
prodotta dalla Regione: un esempio meritorio di collaborazione
interistituzionale i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Dal rappresentante dell'Assemblea legislativa regionale un
ricordo particolare, oltre che per gli amministratori, per tutti
quei funzionari che allora si assunsero la responsabilità di
intraprendere nell'ambito della ricostruzione atti di grave
impegno dal punto di vista economico e organizzativo, offrendo un
esempio lampante di dedizione, capacità e competenza: questa
classe burocratica di funzionari comunali, regionali,
ministeriali ha contribuito a rendere il Modello Friuli
un'eccellenza.
Nella riflessione del presidente del Consiglio, la Santa Messa
nel ricordo delle vittime e, poi, la commemorazione a Gemona
ricordano una terra colpita ma non domata perché dal giorno dopo,
seppelliti i morti, si è rimboccata le maniche per ricostruire,
dando al mondo intero un esempio di capacità di risollevarsi dopo
un tragedia così. Unico rammarico profondo è che un modello così
di successo come quello rappresentato dalla ricostruzione in
Friuli Venezia Giulia non sia stato replicato in altre tragedie
che hanno colpito il Paese, dopo che la stessa Regione ha messo
questa esperienza a disposizione, umilmente, del patrimonio
comune delle istituzioni.