Pd: Cosolini, centrodestra diviso sviluppo portualità
(ACON) Trieste, 28 mag - COM/CMC - "Per la maggioranza di
centrodestra i temi dello sviluppo del territorio e dell'economia
della nostra regione possono attendere. La valorizzazione della
portualità è evidentemente un tema troppo divisivo, troppo caldo
politicamente anche a livello nazionale, e quindi meglio
approfondire, rinviare, evitare".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd, Roberto Cosolini
commentando il rinvio della prevista trattazione congiunta delle
tre mozioni riguardanti gli accordi sottoscritti con la Cina.
Cosolini, primo firmatario di una mozione che ricostruisce i
contenuti degli accordi e impegna la Regione a essere attivo
protagonista, aggiunge: "È semplicemente scandaloso che al
Consiglio regionale non sia data la possibilità di discutere su
un argomento che è all'attenzione del Governo e che è finito sui
giornali internazionali. La strategia B&R coinvolge direttamente
non solo il porto di Trieste, ma interi segmenti del comparto
produttivo regionale. Molto più che urgente dovrebbe essere
l'interesse anche della maggioranza, proprio perché riguarda le
direttrici del nostro sviluppo economico".
Infine conclude Cosolini, "è inaccettabile che dopo più di due
mesi dalla firma del memorandum e dalla presentazione delle
mozioni, il centrodestra non sia in grado di esprimere una
posizione su un tema così importante. Se hanno dubbi sulla
naturale vocazione della portualità dell'Alto Adriatico di essere
collante fra il Far East e l'Europa, lo dicano chiaramente".