News


Cr: commemorata la figura di Joze Jarc (1)

29.05.2019
10:54
(ACON) Trieste, 29 mag - MPB - La seduta odierna del Consiglio regionale si è aperta con la commemorazione, da parte del presidente Piero Mauro Zanin, della figura del consigliere Joze Jarc, deceduto due settimane fa dopo breve malattia.

"Joze Jarc fu consigliere regionale della prima legislatura, allora di durata quadriennale, dal 1964 al 1968, eletto nelle liste del Partito Comunista Italiano. Nato a Doberdò del Lago, in provincia di Gorizia, il 30 dicembre 1937, dopo il conseguimento della maturità al liceo classico, aveva frequentato, senza poi laurearsi, la facoltà di agraria all'Università di Padova.

Nel 1963 era stato candidato alle elezioni politiche e l'anno successivo venne eletto assieme a Karlo Siskovic e Joze Skerk tra i consiglieri regionali appartenenti alla minoranza linguistica slovena. Non poté intervenire alla seduta inaugurale dell'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia, tenutasi nell'aula consiliare del comune di Trieste il 26 maggio 1964 perché, prestando il servizio militare a Lodi, non aveva richiesto l'autorizzazione preventiva alla candidatura, sollevando un caso che ebbe risonanza nazionale.

Qualche anno fa in un'intervista rilasciata al Primorski Dnevnik aveva dichiarato che l'esperienza in Consiglio regionale era stata per lui molto gratificante ma anche impegnativa perché a soli 26 anni non aveva avuto fino ad allora esperienze politiche ed amministrative.

La sua attività in Consiglio regionale si è incentrata nella difesa della minoranza linguistica slovena e nei lavori della seconda Commissione permanente sulle problematiche del settore agricolo e delle attività produttive.

Ricandidatosi al Consiglio regionale nel 1968 senza essere riconfermato, Jarc rappresentò dal 1970 al 1975 il collegio elettorale di Sagrado nel Consiglio provinciale di Gorizia. Dal 1970 al 1980 venne eletto anche consigliere comunale di Doberdò del Lago, dove fu attivo nelle Associazioni slovene e nella "Corale Jesero" per oltre 40 anni.

Nei primi anni Novanta aderì al PDS e poi al Partito Democratico, pronto a dare un contributo alla vita politica dell'isontino sempre con grande disponibilità verso gli altri, come lo ricordano le tante persone che lo hanno conosciuto apprezzandone le doti".

Alla moglie Cveta e ai figli Irena e Mitja il presidente ha, infine, espresso il cordoglio dell'Assemblea regionale.

(segue)



Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin