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2 Giugno: Zanin a Gonars consegna Costituzione e Statuto ai 18enni

02.06.2019
16:52
(ACON) Gonars, 2 giu - MPB - "L'ingresso nella comunità degli adulti rappresenta la condivisione di valori, diritti e doveri. Regole scritte nella Carta costituzionale perché non restino nella coscienza individuale ma diventino fattore collettivo e assumano valore di vissuto sociale. Per questo il messaggio contenuto nella Costituzione è quello di sacrificare l'individualismo a favore della convivenza civile, guardando al bene comune. E rispettarlo significa impegnarsi nelle comunità, nell'associazionismo, nella politica per coltivare il senso di futuro delle nuove generazioni, con lo slancio e l'idealità di quei giovani che affrontarono la tragedia della guerra rischiando la vita per dare attraverso la guerra di Liberazione un futuro al Paese, straordinario esempio di senso civico messo al servizio della rigenerazione di una comunità".

Il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin alla consegna della Costituzione e dello Statuto regionale ai diciottenni, a Gonars, in occasione della festa della Repubblica, ha così sottolineato il senso di una festa che con il tempo acquista valore, perché - ha detto - "nell'individualismo, nel deserto della solitudine che molti ragazzi vivono, specialmente in questo tempo, con una condizione sociale, intellettuale e interiore spesso molto pesante, quanto è scritto nella Costituzione aiuta la capacità di autocritica, a far crescere il senso di responsabilità e la coscienza dell'importanza di essere inseriti in un corpo sociale e di essere per questo elementi fondamentali della tenuta sociale della comunità".

Zanin ha posto anche l'accento sullo Statuto di Autonomia della Regione donato assieme alla Carta fondamentale. Con esso il Friuli Venezia Giulia, incardinato nella vita del Paese, nella capacità di autogoverno, esprime doppiamente la sua responsabilità nei confronti della comunità e l'apertura al futuro forte di un altro grande valore che qui si manifesta nell'alto senso civico che deriva dalla fitta rete creata dall'associazionismo".

Un appuntamento, questo della consegna il 2 giugno della Costituzione e dello Statuto, divenuto una consuetudine da alcuni anni, e di cui oggi sono stati protagonisti 39 ragazzi e ragazze del capoluogo e delle frazioni di Fauglis e Ontagnano festeggiati dall'intera comunità, rappresentata dal sindaco Ivan Boemo e dai consiglieri eletti, dal vicesindaco del Consiglio comunale dei Ragazzi, Federico Cossaro, e dai rappresentanti di alcune della cinquanta associazioni di volontariato attive sul territorio che con la loro testimonianza hanno rinnovato l'invito ai giovani alla partecipazione e all'impegno a favore della comunità.

"La Costituzione - aveva detto il sindaco - diventa la stella polare della nostra convivenza, è l'unica cosa che va davvero al di là di ogni schieramento politico e di ogni ideale, è un punto fermo, è il senso di una comunità: seguirla significa credere che un paese può davvero porre come primo interesse la solidarietà tra le persone. Come Amministrazione, donare ai giovani la Costituzione vuol dire continuare a tramandare alle nuove generazioni i valori di cittadinanza in essa racchiusi. Non lasciate - infine l'esortazione del primo cittadino - che siano gli altri a decidere per voi, reclamate i vostri diritti ed esercitateli con intransigenza e fate lo stesso con i vostri doveri. Battetevi anche per i diritti del vostro prossimo, e per quelli di tutti gli esseri viventi, compresi gli animali. Sarà il modo migliore per mettere la vostra firma sulla Costituzione, per prendervi cura del mondo e diventare così anche voi padri e madri costituenti".

(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)



Torta di compleanno per i 18enni di Gonars che hanno ricevuto la Costituzione nella Festa della Repubblica
Uno dei ragazzi riceve la Costituzione dal sindaco di Gonars Ivan Boemo e dal presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin
Una ragazza 18enne riceve Statuto e Costituzione in occasione della celebrazione a Gonars della Festa della Repubblica