Lega: Bernardis, bene auspicare unità Isontino ma stop a slogan
(ACON) Trieste, 4 giu - COM/RCM - Il Pd, tramite Diego Moretti,
pone nelle mani del presidente del Consiglio regionale una
petizione per l'autonomia e l'unità dell'Isontino e arriva il
commento del leghista Diego Bernardis.
"Partendo dalla premessa che sono naturalmente d'accordo sul
fatto che l'unità e l'identità della ex Provincia di Gorizia
dev'essere tutelata per mille ragioni - afferma l'esponente del
Carroccio -, a partire da quelle storiche, identitarie ma anche
culturali, sociali ed economiche, mi risulta alquanto curioso che
una petizione simile venga proposta dal Pd e in particolare dal
consigliere regionale Moretti quando, nel 2014, con la legge
delle famigerate Unioni territoriali intercomunali (Uti)
fortemente voluta dall'amministrazione Serracchiani, fu proprio
il Partito democratico ad avviare il processo di disgregazione
del territorio isontino".
Bernardis aggiunge: "In qualità di presidente di Commissione
consiliare, sono senz'altro a disposizione per portare
all'attenzione dei colleghi la petizione per l'autonomia, la
valorizzazione e l'unità dell'Isontino. Tuttavia, mi sembra
proprio che il Pd stia cercando di rifarsi una verginità politica
con slogan e sterile propaganda, senza contare che sconfessano
totalmente l'amministrazione Serracchiani promuovendo una
petizione che boccia la loro riforma delle autonomie che anche lo
stesso Moretti ebbe a votare.
"Sono contento - conclude Bernardis - che il Pd riconosca i
disastri che ha fatto alle istituzioni e ai cittadini del Friuli
Venezia Giulia. Adesso, però, la smetta di lanciare slogan
ipocriti e cominci a proporre qualcosa di costruttivo, visto che
è intenzione di questa maggioranza a guida Lega ridare dignità e
autonomia agli enti di area vasta della regione e, in particolar
modo per la provincia goriziana, ne saranno rispettate dignità e
unitarietà".