II Comm: ddl n. 54, sì a norme agricoltura, imprese, lavoro
(ACON) Trieste, 7 giu - CMC - E' stata la II Commissione del
Consiglio regionale, presieduta da Alberto Budai (Lega) a dare il
via all'esame del disegno di legge n. 54 "Disposizioni
multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale",
approvando a maggioranza le norme in materia di agricoltura pesca
e foreste (Capo I, art. da 1 a 5), delle attività produttive
(Capo I, articoli da 6 a 9), e gli articoli 51, 54 e 55
relativi a comparto cooperativo e lavoro.
Tra i provvedimenti principali contenuti nel ddl, l'assessore
regionale Alessia Rosolen ha illustrato le norme che prevedono
incentivi regionali alle imprese che assumono lavoratori
penalizzati dalla crisi e residenti in Friuli Venezia Giulia da
almeno cinque anni, contributi - ha detto - che abbiamo inteso
vincolare al mantenimento del sito produttivo sul territorio
regionale e alla tutela dei livelli occupazionali.
In quest'ottica l'art.54 esclude dai contributi quelle realtà che
nei tre anni precedenti e nei tre successivi all'erogazione dei
fondi regionali effettuino licenziamenti collettivi senza accordi
con le parti sociali.
In tema di agricoltura, pesca e foreste le novità introdotte dal
ddl e illustrate dall'assessore regionale Stefano Zannier,
contemplano la modifica dei componenti delle Commissioni
apistiche provinciali, prevedono un'azione pilota per il
ripopolamento di una vongola autoctona nel compartimento
marittimo di Monfalcone, eliminano la norma che disponeva
l'unificazione degli ambiti territoriali delle stazioni forestali
di Barcis e di Claut per restituire la corretta autonomia dei due
centri e valorizzarne l'operato.
Nel corso dell'esame degli articoli legati alle attività
produttive, che sottraggono il settore del commercio su aree
pubbliche dalla disciplina Bolkestein, prevedono deroghe per i
Consorzi di sviluppo economico locale legate presentazione di
domande legate all'ammodernamento di infrastrutture e confermano
i contributi concessi al Cosef (Consorzio di sviluppo economico
del Friuli), l'assessore regionale Sergio Emidio Bini ha proposto
alcuni emendamenti accolti dalla Commissione, in tema di
salvaguardia dei livelli occupazionali, di modifica delle norme
legate alla disciplina delle professioni turistiche e del turismo
congressuale e di quelle che regolano agenzie di viaggio e SCIA
(segnalazione certificata di inizio attività) per le strutture
ricettive.
Lunedì 10 giugno il ddl n.54 passerà all'esame della VI e della
III Commissione per le rispettive parti di competenza.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
La II Commissione consiliare con l'assessore Rosolen (foto Acon/RCM)
La II Commissione consiliare con l'assessore Zannier (foto Acon/RCM)
La II Commissione consiliare con l'assessore Bini (foto Acon/RCM)