Difensore civico FVG: presto anche Garante del diritto alla salute
(ACON) Udine, 7 giu - MPB - Dal 7 maggio con l'inizio
dell'attività del Difensore Civico regionale, i cittadini del
Friuli Venezia Giulia possono contare su un ulteriore organo di
garanzia - accanto al Garante per i diritti dei minori e delle
persone, alla Commissione pari opportunità e al Corecom - che ha
il compito di rafforzare e completare il sistema di tutela del
cittadino nei confronti della Pubblica Amministrazione
promuovendo il buon andamento e l'imparzialità dell'azione
amministrativa.
Di questo campo di azione, si è parlato oggi a Udine, nella sede
della Regione, in una conferenza stampa in cui il Difensore
Civico del Friuli Venezia Giulia Arrigo De Pauli, alla presenza
del presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, ha
delineato i primi risultati e le prossime iniziative.
All'incontro erano presenti anche il segretario generale ANCI
Alessandro Fabbro e il presidente di Federsanità FVG Giuseppe
Napoli, in considerazione delle possibili interazioni nei
rispettivi ambiti d'intervento.
Il Difensore Civico - ha detto Zanin - è una figura che il
Consiglio regionale ha voluto all'unanimità come punto di
riferimento per i cittadini nel confronto con la pubblica
amministrazione, perché la possa sentire, anche nelle
controversie, come una realtà "amica" dalla quale avere
tempestivamente delle risposte. Un passo, dunque, per recuperare
quella fiducia che negli ultimi anni si era andata perdendo.
L'istituto del Difensore civico era stato abolito 10 anni fa,
credo che non se lo meritasse - ha detto De Pauli -; ora è stato
nuovamente previsto, ha ricevuto nuova linfa, ha come scopo
quello di operare da trait d'union a servizio del cittadino che
possa lamentare incongruenze, ritardi, irregolarità
nell'esercizio della pubblica amministrazione e l'ambito di
incidenza delle sue competenze va oltre i confini
dell'amministrazione regionale, riguardando anche le
amministrazioni statali periferiche, come ad esempio l'Agenzia
delle Entrate.
Sono però già state avviate specifiche iniziative normative, per
estendere le sue competenze. Per esempio dare attuazione a quanto
previsto dalla legge Gelli-Bianco che ha rivisto la
responsabilità dei medici, prevedendo di affidare al Difensore
civico la funzione di Garante per il diritto alla salute,
formalizzando un ambito di intervento che sostanzialmente gli era
già attribuito ma che rafforza - ha sottolineato De Pauli - la
necessità di un'interfaccia con l'organizzazione sanitaria, cosa
di grande interesse per l'utenza. Parallelamente la possibilità
di stipulare con i Comuni apposite convenzioni per assumere le
funzioni già proprie dell'abolito Difensore civico comunale. Per
questo obiettivo sono già stati avviati i primi contatti con ANCI
FVG.
Al proposito il segretario generale Fabbro, confermando la piena
disponibilità di Anci, ha sottolineato che l'iniziativa del
Consiglio riporta al centro della politica regionale gli
interessi dei cittadini colmando una lacuna. In sintonia anche da
Giuseppe Napoli che ha plaudito al ripristino della figura del
Difensore civico.
La legge regionale istitutiva, la 23 del 2018, dovrà essere a
breve integrata.
E' stato posto l'accento anche sugli aspetti formativi e della
conoscenza al centro di una serie di incontri di studio
periodici; un primo appuntamento sarà a luglio, con un importante
convegno sul tema "La semplificazione amministrativa come tutela
del cittadino" che vedrà la partecipazione di illustri giuristi e
la presenza del giudice costituzionale Luca Antonini.
Un'occasione qualificata - ha sottolineato ancora il presidente
Zanin - nell'ottica di quel processo di semplificazione e
sburocratizzazione così difficile da realizzare e nel quale come
Consiglio regionale e Amministrazione ci stiamo impegnando per
individuare percorsi semplificativi intesi come tutela e non
agevolazione.
Dal convegno - ha aggiunto - trarremo indicazioni, metodologie e
buone pratiche utili per dare al legislatore per intervenire per
la difesa dei diritti dei cittadini.
E se la conflittualità tra amministrazioni e cittadini non è in
calo, la casistica illustrta, pur con numeri ancora limitati, ma
già significativi - 15 richieste di intervento in un mese -,
mostra grande varietà di tematiche, prime fra tutte quelle in
campo sanitario.
Il Difensore Civico si trova nella sede del Consiglio regionale a
Trieste, in piazza Oberdan 6, dove riceve ogni martedì dalle 9.30
alle 12.30. E' presente, inoltre, nella sede decentrata del
Consiglio regionale a Udine, in via della Prefettura n.10, dove
riceve ogni giovedì con lo stesso orario. Può essere contattato
per email cr.difensore.civico@regione.fvg.it, o pec
consiglio@certregione.fvg.it, o posta ordinaria, o al telefono
0403773287.
De Pauli, tolmezzino di nascita e cervignanese di residenza è
stato tra l'altro magistrato di Cassazione, procuratore presso il
Tribunale per i minorenni di Trieste, presidente del Tribunale
di Gorizia e quindi di Trieste, giudice tributario, capo ufficio
legislativo del Ministero dei Trasporti.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)