Progetto FVG/Ar: Sibau, interrogazione su bandi Lsu e cantieri lavoro
(ACON) Trieste, 12 giu - COM/CMC - "Niente più candidati ai
lavori socialmente utili (Lsu) né persone interessate al lavoro
stagionale. Ecco gli effetti del reddito di cittadinanza".
Lo afferma il consigliere regionale Giuseppe Sibau (Progetto
FVG/Ar), commentando i segnali d'allarme che arrivano dai Comuni
del Friuli Venezia Giulia circa la mancata partecipazione ai
bandi per i cantieri lavoro e per i lavori socialmente utili,
"strumenti ritenuti validi dagli amministratori locali - aggiunge
- per poter affrontare nei periodi estivi gli interventi di
manutenzione delle aree verdi, impossibili da gestire con la
cronica carenza di personale della quale soffrono i Comuni,
soprattutto quelli di piccole dimensioni".
Sulla questione e sull'opportunità di rendere più appetibili
questi contratti, Sibau ha presentato un'interrogazione alla
Giunta regionale mettendo in relazione l'assenza di domande con
l'entrata in vigore del reddito di cittadinanza.
"Se fino all'anno scorso - spiega il consigliere - tutte quelle
persone rimaste senza occupazione e prive di ammortizzatori
sociali, vedevano nei bandi per Lsu e cantieri lavoro
un'opportunità di reddito, seppur limitata a qualche mese, con
l'introduzione del reddito di cittadinanza tale opportunità non
viene più colta per non mettere a rischio il 'beneficio' pagato
dal Governo. E come conseguenza, nei Comuni i bandi vanno deserti
e nei prossimi mesi non ci sarà personale per poter garantire
anche solo il taglio dell'erba".
Secondo Sibau, lo stesso ragionamento si può tranquillamente
estendere al lavoro stagionale: "E' cronaca recente la
segnalazione da parte della Federazione italiana pubblici
esercizi, ripresa anche dai rappresentanti delle categorie
regionali, riferita a un 25% di imprese che fatica a trovare
figure professionali per affrontare la stagione. Il conto, in
regione, parla di circa 2.800 posti di lavoro che non trovano
copertura. E finora le domande di accesso al reddito di
cittadinanza ammesse a contributo sono oltre 5mila.
"Mi viene il sospetto - prosegue - che fra quei 5mila cittadini
possa esserci qualche potenziale candidato per Lsu o per un posto
da stagionale che però, beneficiando di una misura assistenziale
percepita senza far nulla in cambio, preferisca mantenere questo
status.
"E' chiaro - conclude Sibau - che per il Friuli Venezia Giulia,
terra di attività stagionali e di piccoli Comuni in forti
difficoltà nella gestione del territorio per mancanza di
personale, il reddito di cittadinanza non sia stata una bella
novità, le cui ricadute si cominciano a vedere".