M5S: Dal Zovo, tappa Giro d'Italia sul Lussari ma ecosostenibile
(ACON) Trieste, 16 giu - COM/RCM - Una mozione per la
eco-sostenibilità di un arrivo di tappa del Giro d'Italia sul
monte Lussari nel 2021: è stata presentata a maggio dal Gruppo
consiliare del Movimento 5 Stelle.
"Ci fa piacere che anche Legambiente si sia finalmente mossa in
questo senso - afferma la presidente Ilaria Dal Zovo, prima
firmataria del documento -. Le ricadute turistiche e di immagine
dell'area non sono sufficienti a giustificare colate di asfalto e
taglio di alberi indiscriminati". La mozione chiede, infatti,
alla Giunta regionale di "intervenire per la sistemazione del
fondo stradale e di messa in sicurezza dei versanti della
viabilità tra il fondovalle e il monte Lussari senza l'uso di
asfalto impermeabile, bensì con l'utilizzo di materiali locali ad
alto potere drenante, previo confronto con le associazioni per la
tutela della montagna e dell'ambiente della zona", concordando
con gli organizzatori del Giro le modalità di salita al Lussari
meno impattanti e più sicure, mantenendo l'accessibilità alla
pista forestale esclusivamente ai mezzi di servizio e di soccorso.
"Esiste un'ampia disponibilità di soluzioni progettuali e
tecnologiche per la stabilizzazione del fondo stradale che non
comportano l'uso di asfalto e che minimizzano l'uso del cemento -
aggiunge la consigliera regionale M5S -. Non mancano esempi
illustri di salite con tratti di sterrato nello stesso Giro
d'Italia, dal colle delle Finestre all'ascesa di Plan de Corones".
Non dimentichiamo che il Lussari è anche punto di partenza e
arrivo del cosiddetto Cammino celeste, itinerario religioso
internazionale che si snoda tra Italia, Austria e Slovenia -
ricorda infine la Dal Zovo -. Anche alla luce di questo aspetto,
riteniamo doveroso che la Regione si ponga come mediatrice tra le
diverse sensibilità dei cittadini del Friuli Venezia Giulia,
rispettando le diverse visioni e proseguendo nella direzione
intrapresa di sostegno al turismo lento e sostenibile".