Lega: Bernardis, sull'ambiente no a inutili querelle politiche
(ACON) Trieste, 17 giu - COM/CMC - "Definire infondate le
accuse lanciate dall'associazione ambientalista Legambiente nei
confronti del presidente della Regione Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, sarebbe oltremodo riduttivo. La tutela
dell'ambiente e l'ecologismo sono in tutto e per tutto dei valori
da tramandare alle giovani generazioni e non hanno nulla a che
vedere con la faziosa polemica politica iniziata dai vertici di
Legambiente e continuata da alcuni esponenti del Pd regionale".
Lo afferma il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega),
facendo seguito allo scambio di battute che ha visto Legambiente
assegnare una "bandiera nera" al presidente Fedriga.
A tal proposito, Bordin aggiunge che l'ambiente si tutela
curandolo e non abbandonandolo. "Dopo troppi anni di incuria
targati Pd, checché ne dica il consigliere regionale Shaurli, il
bosco per vivere dev'essere curato e il greto del torrente
dragato, poiché l'inerzia non porta da nessuna parte, anzi a
volte è pure dannosa.
"Sono convinto - continua Bernardis - che la tutela dell'ambiente
dovrebbe essere affidata alle comunità locali, le quali conoscono
il territorio e hanno contezza delle sue necessità.
"Comunque - conclude il consigliere - per la Lega la difesa
dell'ambiente è fondamentale perché fondamentali sono l'aria che
si respira e l'acqua che si beve, il tutto però dev'essere fatto
in modo intelligente e responsabile, evitando inutili querelle
politiche che non portano da nessuna parte e anteponendo alla
polemica i fatti concreti per il futuro dei boschi, dei fiumi e
dei torrenti del Friuli Venezia Giulia".