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Cr: ddl Omnibus, relatori di maggioranza Nicoli e Basso (2)

18.06.2019
12:10
(ACON) Trieste, 18 giu - CMC - Rispondere alle esigenze dei cittadini, delle imprese e degli enti in ogni settore, a fronte dei cambiamenti intervenuti negli ultimi anni e il mutare delle condizioni economiche e sociali che interessano la comunità regionale.

E' l'obiettivo del disegno di legge n. 54 "Disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale" secondo il consigliere Giuseppe Nicoli (FI), che firma con Alessandro Basso (FdI) una relazione congiunta di maggioranza per l'Aula. Si tratta dunque di un testo "che - spiega Nicoli -, viene incontro a richieste urgenti e risponde a criticità nei settori agricoltura, attività produttive, autonomie locali, sicurezza, finanza, cultura, sport, infrastrutture, paesaggio, sanità, servizi sociali, lavoro, università e funzione pubblica.

"Siamo di fronte a un articolato corposo - prosegue -, che racchiude sì interventi in materie diverse, ma che ha quale comune denominatore la volontà di intervenire rispondendo alle numerose necessità emerse in questa regione, introducendo nuove norme, ma andando pure a migliorarne, nonché ad adeguarne altre al quadro nazionale, senza dimenticare di introdurre correttivi o rimediare a errori del passato".

Di natura multisettoriale, il ddl individua soluzioni applicabili nel brevissimo termine: fornisce risposte in tempi rapidi a cittadini e amministratori "che - afferma - ci chiedono di continuare su una strada maestra per la competitività dei nostri territori: quella della semplificazione e di una legislazione che corrisponda alle effettive esigenze che intende normare.

"Molti considerano in termini negativi le cosiddette leggi omnibus: i gruppi di Forza Italia e Fratelli d'Italia non hanno questa lettura. Si tratta di passaggi per razionalizzare e semplificare il quadro normativo in tempistiche rapide - spiega il relatore di maggioranza -, che le leggi settoriali di solito non garantiscono per le loro caratteristiche, poiché richiedono discussioni e consultazioni ben più ampie e organiche. In questa prima parte della legislatura, introdurre miglioramenti e correttivi, dopo l'ascolto di amministratori locali, categorie economiche e cittadini, è essenziale per proseguire verso le riforme di cui necessita una Regione che guardi a un futuro da protagonista al centro dell'Europa".

"Con questo testo - conclude Nicoli - lo spirito della sussidiarietà riceve il suo più autentico inveramento, quale antidoto alle pretese monopolistiche di una Regione lontana dai bisogni dei cittadini".

(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)

(segue)



Il consigliere regionale Giuseppe Nicoli (FI)