FI: Nicoli, approvare leggi che rispondano alle esigenze dei cittadini
(ACON) Trieste, 18 giu - COM/CMC - "Dimostriamo nei fatti
quanto ci muova una visione della politica come capacità di
ascolto e vicinanza alle comunità di questa regione, al suo
tessuto imprenditoriale, lavorativo e associativo, prima ancora
di ogni indirizzo ideologico".
L'afferma il presidente del gruppo consiliare di Forza Italia,
Giuseppe Nicoli, relatore di maggioranza del disegno di legge 54,
"Disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio
regionale".
Dopo il suo intervento in Aula, Nicoli contrattacca al leitmotiv
di parte dell'opposizione sulla presunta immobilità della
maggioranza: "Non conta il numero di leggi approvate - ha
sottolineato il consigliere -, nello stesso periodo abbiamo
prodotto più norme del centrosinistra che rispondono
effettivamente alle necessità dei cittadini".
Il ddl 54, prosegue Nicoli, conforma la legislazione regionale "a
un mondo che è in continua evoluzione in ogni ambito della vita
quotidiana dei cittadini del Friuli Venezia Giulia. Il diritto è
più lento delle trasformazioni economico-sociali che governa, da
qui la necessità di risposte rapide alle numerose urgenze o
criticità emerse negli ultimi anni dal territorio o nell'attività
amministrativa, in ogni settore.
"Cittadini e amministratori del territorio - ha continuato Nicoli
- ci chiedono di continuare su una strada maestra per la
competitività dei nostri territori: quella della semplificazione
e di una legislazione che corrisponda alle effettive esigenze che
intende normare".
Un testo dove non prevale, secondo Nicoli, un approccio
ideologico: "È un antidoto alle pretese monopolistiche della
Regione lontana dai bisogni dei cittadini. Emerge l'identità di
questa maggioranza, che riesce ad adattare il quadro normativo
regionale alle esigenze di una società sempre più in fieri.
"A quanti snobbano il provvedimento quale ordinaria legge di
manutenzione o accusano la maggioranza di presunta scarsa
produttività - conclude Nicoli-, osservo che nell'ultimo anno
della scorsa legislatura, pur nell'alto tasso di attivismo che
caratterizza la fine del mandato, il centrosinistra produsse 14
leggi per 252 articoli, numero che noi superiamo con due
provvedimenti all'insegna della qualità e della capacità di
corrispondere alle nuove urgenze della comunità regionale".