Pd: Da Giau, centrodestra lontano da principio pari opportunità
(ACON) Trieste, 19 giu - COM/CMC - "La Giunta Fedriga e il
centrodestra sono ben lontani dall'aver metabolizzato il
principio delle pari opportunità. Lo dimostra l'emendamento
presentato al disegno di legge Omnibus per consentire la nomina
di assessori aggiuntivi senza il rispetto delle quote di genere".
È il commento della consigliera regionale del Pd Chiara Da Giau
all'emendamento n. 21 bis al disegno di legge n. 54, questa
settimana al vaglio dell'Aula.
"In modo smaccato - prosegue la dem - il centrodestra beffa le
regole o le crea ad hoc per avere piena libertà nell'attribuzione
delle deleghe assessorili, secondo gli schemi più usuali. È
incredibile che sindaci eletti in Comuni piccoli o grandi non
abbiano tra le loro conoscenze donne ritenute abbastanza capaci".
Aggiunge Da Giau: "E' offensivo per le donne che non si trovino,
tra candidate ed elette, figure competenti e degne di fiducia e
che debbano piegarsi a una ulteriore 'ricerca di mercato',
costrette a dover dimostrare sempre le proprie capacità più degli
uomini. È disonesto se tutto ciò nasconde, in realtà, la già
avvenuta assegnazione dei posti ai maschi e serve solo ad
adempiere a una mera formalità.
"Nel frattempo - ricorda infine Da Giau - "la legge presentata
dal collega Francesco Russo per l'introduzione della doppia
preferenza di genere giace da un anno nei cassetti del Consiglio
regionale e il Friuli Venezia Giulia si trova tristemente con la
maglia nera in fatto di partecipazione femminile alla vita
politica. In tutto ciò, la Giunta Fedriga si accontenta del
minimo sindacale in tema di quote, con tre donne su dieci
componenti".