News


FI: Nicoli, attività Locanda del Porto prosegua senza disagi

19.06.2019
16:57
(ACON) Trieste, 19 giu - COM/RCM - Il consigliere regionale Giuseppe Nicoli (FI), considerando le ricadute della situazione venutasi a creare sui servizi nell'area del Punto franco e sull'occupazione dopo la vicenda legata all'affidamento della gestione della Locanda del Porto di Trieste, ha depositato un'interrogazione a risposta immediata per chiedere alla Giunta se intende attivarsi con l'Autorità portuale del capoluogo per "tutelare i diritti dei lavoratori triestini ed evitare agli autotrasportatori turchi gravi disagi connessi a questioni igieniche e di dignità".

"Nella Locanda - ricorda Nicoli - veniva garantito un servizio di ristorazione e bar, minimarket (con specialità turche), servizio docce, lavanderia e zona relax per i numerosi autotrasportatori in attesa dell'imbarco, dando al contempo lavoro a molti triestini".

Il consigliere ripercorre, quindi, l'iter della procedura di affidamento della gestione quadriennale dell'esercizio e dei ricorsi sollevati, con stop parziale dell'attività.

"Dentro e fuori il Porto nuovo - osserva Nicoli - la situazione è grave. Nel fine settimana si notano lunghe code di tir con gli autotrasportatori costretti a lunghe attese sotto il sole, seduti su sgabelli accanto ai camion. Inoltre c'è preoccupazione, in questa fase, sul futuro dei 23 addetti della Locanda. La tempistica per il subentro del nuovo gestore rischia di allungarsi considerevolmente. In attesa che la commissione di gara proceda a rivalutare le offerte, è auspicabile che possano proseguire tutti i servizi che la Locanda del Porto garantiva agli autotrasportatori. Perciò chiediamo alla Giunta regionale se intende discuterne con l'Autorità portuale".



Il capogruppo di FI, Nicoli, si confronta con il capogruppo di FdI, Giacomelli (foto Acon)