Lega: Bordin/Spagnolo, restituiti futuro e dignità alla Bassa friulana
(ACON) Trieste, 20 giu - COM/CMC - "Una soluzione di equilibrio
che tiene conto delle esigenze e della geografia del territorio e
restituisce futuro e dignità all'intera bassa friulana e a
entrambi gli ospedali di Latisana e Palmanova".
Esprimono soddisfazione il capogruppo della Lega Mauro Bordin e
il consigliere regionale Maddalena Spagnolo per gli emendamenti
contenuti nella Omnibus che annunciano la riapertura del punto
nascita di Latisana e il potenziamento dell'Ospedale di Palmanova.
"La questione dei punti nascita di Latisana e Palmanova -
proseguono i consiglieri - fa parte di un più ampio ragionamento
di competenze e di vocazioni di territori diversi. Latisana in
particolare è al confine con il Veneto e deve servire un
territorio che, con Lignano e Bibione, accoglie centinaia di
migliaia di persone durante l'estate. La scelta strategica di
avere il punto nascita a Latisana è lungimirante. L'Ospedale di
Latisana avrà il reparto materno infantile e si caratterizzerà
per urgenza ed emergenza così da poter rispondere alle necessità
di un territorio turistico e la confine con il Veneto che oggi
attrae pazienti e risorse dalla nostra Regione.
"L'ospedale di Palmanova - continuano i due consiglieri della
Lega - sarà invece potenziato con altre specialità e diventerà
punto di riferimento, tra le altre, per la chirurgia ortopedica e
protesica, per mammaria e per oculistica. Avrà inoltre il ruolo
primario in campo nefrologico e riabilitativo. Entrambi gli
ospedali vengono in questo modo rinforzati e accrescono il
proprio ruolo all'interno dell'Azienda sanitaria udinese".
"Ringraziamo il presidente Fedriga e il vicepresidente Riccardi
per questa decisione coraggiosa, non certo facile, ma di
buonsenso, che ha tenuto conto delle peculiarità dei territori,
dei due presidi ospedalieri e di anni di istanze dei cittadini.
Ci è spettato - spiegano i consiglieri - il duro e doveroso
compito di intervenire, eliminando le scelte mancate o sbagliate
del passato, per programmare un'offerta sanitaria quanto più
razionale ed equa. L'omnibus è lo strumento che consente di
correggere un insieme di norme che aveva urgenza di essere
modificato.
"Diversi consiglieri del Partito Democratico hanno la memoria
corta o preferiscono non ricordare i metodi utilizzati sulla
sanità dalla precedente Giunta in cui ricoprivano importanti
ruoli nell'esecutivo. Non cadiamo - concludono Bordin e Spagnolo
- in provocazioni banali di chi negli anni precedenti ha
contribuito a stravolgere il sistema sanitario del Friuli Venezia
Giulia e oggi pretende di poter insegnare metodi di buongoverno
che ha dimostrato di non conoscere".