Cr: ddl n. 54, sì ad articoli sanità e attività produttive (1)
(ACON) Trieste, 21 giu - CMC - Con l'approvazione delle norme
in materia di sanità e servizi sociali (articoli da 51 a 58) e di
attività produttive (articoli da 6 a 13 ) è ripreso in Consiglio
regionale l'esame del ddl n. 54 "Disposizioni multisettoriali per
esigenze urgenti del territorio regionale".
Tra le modifiche accolte, l'emendamento illustrato dall'assessore
regionale Riccardo Riccardi che amplia il termine entro il quale
gli operatori, già occupati nei servizi sociosanitari e
socioassistenziali, potranno acquisire la qualifica di OSS
(operatore socio sanitario).
In materia di attività produttive, su proposta dell'assessore
Sergio Emidio Bini, il Consiglio regionale vota lo stralcio
dell'art. 11 sulla salvaguardia dei livelli occupazionali e
approva una serie di emendamenti tra cui quello a firma Mauro
Bordin (Lega) che, intendendo risolvere problematiche
interpretative segnalate dalle categorie professionali, modifica
le disposizioni della legge regionale 3/2001 legate agli
ampliamenti di attività ubicate nelle zone omogenee D, escludendo
le cave, così come proposto da Cristian Sergo (M5S).
Su proposta della Giunta regionale, l'Aula accoglie la norma che
finanzia con 4 milioni di euro (2 mln per il 2020 e 2 mln per il
2021) il progetto di sviluppo "Comunicazione, promozione e
digitalizzazione" affidato a PromoTurismoFVG e approva la
modifica proposta dai consiglieri Alessandro Basso e Claudio
Giacomelli (FdI) che estende l'istituto della diffida
amministrativa ai procedimenti sanzionatori in materia di
attività estrattive.
Sì, infine, anche alla proposta di Sergio Bolzonello (Pd) che
semplifica le procedure di nomina dei cda nei Consorzi.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)
L'Aula riprende l'esame del ddl n. 54 (foo Acon)
Alcuni assessori della Giunta regionale seguono i lavori per il ddl n. 54 (foto Acon)