FdI: Basso-Giacomelli, bene norma su contenziosi attività estrattive
(ACON) Trieste, 21 giu - COM/CMC - I consiglieri regionali
Alessandro Basso e Claudio Giacomelli (FdI) esprimono
soddisfazione per l'approvazione da parte del Consiglio regionale
dell'emendamento (6 ter. 1), presentato dal Gruppo di Fratelli
d'Italia, che mira a facilitare la risoluzione dei contenziosi
sulle attività estrattive, nel rispetto della tutela della
legalità.
"La norma - spiega Basso - persegue una finalità deflativa del
contenzioso, evitando la prosecuzione del procedimento
sanzionatorio per il mancato rispetto delle prescrizioni del
provvedimento di autorizzazione all'attività estrattiva e
l'instaurazione di possibili contenziosi; soddisfacendo, al
contempo, la finalità di tutela della legalità e del rispetto
della legge".
"La diffida amministrativa, che è contenuta nel verbale di
ispezione - prosegue Giacomelli - indica le irregolarità
accertate, la prescrizione delle condotte da porre in essere per
regolarizzare le inosservanze e il termine entro il quale
uniformarsi alle prescrizioni.
"Nel termine di dieci giorni il trasgressore o l'obbligato in
solido, devono dare prova all'Amministrazione regionale di aver
ottemperato alla diffida ponendo in essere gli adempimenti
prescritti. In tal caso - hanno concluso i consiglieri - il
procedimento sanzionatorio si estingue e ne viene data
comunicazione agli interessati".