M5S: Sergo-Capozzella, quote rosa se non piacciono si tolgano
(ACON) Trieste, 21 giu - COM/CMC - "Se le quote rosa non
piacciono, si abbia il coraggio di eliminarle invece di prevedere
norme che hanno nome e cognome, per esaudire i capricci di
pochi".
I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Cristian Sergo e
Mauro Capozzella, intervengono nel dibattito in Aula
sull'emendamento che prevede la possibilità di derogare dalle
norme sulla parità di genere nelle giunte comunali.
"Decidiamo se il principio è valido o meno ed eventualmente lo si
cancelli, se è questa la volontà - sostiene Sergo -. E per
togliere ogni dubbio sul fatto che l'emendamento fosse pensato
per favorire i sindaci di Udine o Monfalcone, sarebbe bastato
porre un limite di grandezza dei Comuni dove la norma andrà
applicata".
Secondo Capozzella: "Nei mesi scorsi abbiamo già affrontato il
tema del terzo mandato dei sindaci nei piccoli Comuni, ieri ci
siamo occupati della rappresentatività nelle assemblee dei
sindaci dei servizi sociali, oggi di quote rosa nelle Giunte
comunali. Si continua quindi a procedere a colpi di emendamenti
quando le regole del gioco dovrebbero essere scritte con la
massima condivisione dell'Aula".