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FI:Piccin, bene introduzione Durc per contrasto ambulanti irregolari

21.06.2019
17:55
(ACON) Trieste, 21 giu - COM/CMC - La consigliera regionale Mara Piccin (FI) esprime massima soddisfazione per l'approvazione dell'articolo 6 del ddl n. 54, che recepisce una proposta a sua firma che era contenuta in un emendamento presentato nel marzo 2016: "Nell'ambito del commercio ambulante - commenta -, si prevede l'obbligo di presentazione del Documento unico di regolarità contributiva (Durc) all'inizio dell'attività. Una brutta notizia per gli ambulanti irregolari".

"Il Durc - spiega Piccin - attesta l'assolvimento degli obblighi legislativi e contrattuali da parte dell'impresa o della persona fisica nei confronti di Inps e Inail. Regolarità contributiva significa correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali e assicurativi, nonché di tutti gli altri obblighi previsti".

Notevoli, seconda la consigliera, le ricadute nel contrasto agli ambulanti irregolari derivanti dall'obbligo di presentare il Durc, rilasciato da Inps e Inail, in sede di presentazione della Scia (segnalazione certificata di inizio attività), che aveva già fatto presente nel marzo 2016, quando presentò un emendamento (ritirato) per l'allora disegno di legge n. 129 per il riordino del terziario ("Disposizioni per il riordino e la semplificazione della normativa afferente il settore terziario e per l'incentivazione dello stesso").

"Lo avevo messo in evidenza già a suo tempo - afferma Piccin -: la regola esiste in altre Regioni come il Veneto, dove quando fu introdotta gli ambulanti irregolari di colpo sparirono. Ciò significa tutelare, al contempo, il commercio ambulante che viene svolto in piena regola. Una misura che da anni viene richiesta dagli ambulanti regolari che versano i contributi, come ad esempio quelli attivi nei mercati, dove spesso vengono affiancati, nell'esercizio delle loro attività, da persone che questi adempimenti non li svolgono. Ciò significa concorrenza sleale e ogni misura volta a contrastare queste prassi vanno, in un circolo virtuoso, a beneficio di tutti, ambulanti regolari, consumatori ed erario".



la consigliera regionale Mara Piccin (FI)