M5S: Sergo e Capozella, Omnibus legge frenetica e pericolosa
(ACON) Trieste, 26 giu - COM/MPB - "Voto contrario a un modo di
legiferare che ha dimostrato di nuovo tutta la sua pericolosità e
frenesia".
Lo afferma il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle,
Cristian Sergo, dopo l'approvazione in Aula della legge omnibus.
"Approvare norme che vanno a modificare misure di conservazione
su zone protette riteniamo sia stata la ciliegina sulla torta -
aggiunge Sergo-. Peccato perché a fronte di qualche iniziativa
che ha visto il nostro convinto voto favorevole alla fine questa
legge di semplificazione ha ben poco e di politico anche.
"Oggi l'Aula non ha dato alcuna risposta concreta ai nostri
cittadini ma solo ad alcuni di essi che tirando la giacchetta dei
consiglieri si son visti approvare norme che probabilmente
verranno anche impugnate a livello nazionale o a seguito di
ricorsi - conclude l'esponente pentastellato -. La nostra idea di
semplificazione è ben altra e siamo sicuri lo sia anche per i
cittadini di questa regione".
Secondo il consigliere Mauro Capozzella, "dopo il blitz di
febbraio sul terzo mandato ai sindaci dei piccoli Comuni, in
questa legge da una parte l'assessore di Forza Italia Riccardi
cambia completamente le regole che disciplinano l'Assemblea dei
Sindaci del Servizio Sociale dei Comuni, passando dal voto per
teste al voto ponderale, dall'altra l'esponente leghista Roberti
cerca di azzoppare le regole sulle quote rosa, concedendo ai
comuni di nominare un assessore in più senza tener conto della
parità di genere. A conferma di come Giunta e centrodestra
cambiano le regole del gioco senza che ci sia il giusto spazio
per il confronto democratico".